È morto a 96 anni soffocato dal fumo che ha trasformato la sua camera da letto in una camera a gas. Una fine terribile quella di Mauro Sprugnoli, 96 anni, nato a Monteriggioni in provincia di Siena ma da anni residente a Como. L’anziano viveva in via Italia Libera, in un appartamento all’interno di una palazzina insieme alla famiglia della figlia. La tragedia si è consumata ieri mattina, a quanto sembra l’anziano stava riposando all’interno della sua camera e com’era abitudine ha lasciato accesa una candela accanto al letto. Ieri però qualcosa è andato storto e, forse a causa del vento, la fiammella della candela ha innescato un incendio, forse bruciando una tenda, con le fiamme che poi si sono propagate a tutta la stanza. A svegliare l’anziano però non è stato il fuoco, ma il fumo che ha rapidamente saturato il locale impedendogli di respirare. Il 96enne ha invocato più volte aiuto e le sue grida sono state udite da un nipote e un vicino di casa che hanno cercato di entrare nella stanza per liberarlo, ma non sono riusciti a raggiungerlo perché l’aria era irrespirabile. Pochi minuti dopo sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco di Como, partite dalla centrale di via Valleggio, che sono riuscite ad entrare nell’appartamento in fiamme aiutandosi con i respiratori, dopo aver circoscritto il rogo hanno raggiunto l’anziano che era adagiato sul letto, ormai senza vita. C’è voluta più di un’ora per riuscire a spegnere l’incendio, nel frattempo la Polizia locale ha chiuso la strada. Nipote e vicino sono stati accompagnati al Pronto soccorso per accertamenti, sul posto è arrivata anche la polizia che nel serata di ieri ha consegnato la salma ai familiari per le esequie.
CronacaSoffocato dal fumo dell’incendio. Anziano stroncato in camera da letto