PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como, la banda del tombino non si ferma più. Come agiscono i ladri delle farmacie

In uno degli ultimi assalti, però, uno dei banditi si è tagliato: la traccia di sangue potrebbe portare a una svolta nelle indagini

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In pochi giorni la banda ha messo a segno svariati colpi tra il Canturino e la Bassa Comasca

Senna Comasco, 20 novembre 2024 – Ancora tre farmacie finite nel mirino della banda che viaggia disarmata, sradica un tombino, sfonda la vetrina e si impossessa dell’incasso. Fuggendo poi in bicicletta, abiti scuri e cappuccio in testa.

Prima incursione

Alle 3 della notte tra lunedì e martedì, è stata svaligiata la farmacia di Senna Comasco, in via Roma, dove è stata utilizzata la stessa tecnica già vista nei giorni scorsi, quando le telecamere di sicurezza avevano parzialmente ripreso furti simili: la vetrina è stata sfondata con un tombino sradicato poco distante dal negozio, che ha consentito ai ladri di entrare e impossessarsi dei contanti del fondo cassa.

Secondo blitz

Il bottino è ancora da quantificare, in attesa che la proprietaria formalizzi la denuncia, ma poco dopo, alle 4.20, alla centrale dei carabinieri è arrivato un altro allarme, questa volta da Casnate con Bernate, dove era stata sfondata la porta di ingresso della farmacia Sant’Agata, in piazza Don Angelo Monti.

Terzo assalto

Anche in questo caso il bottino è da quantificare. In entrambi i casi è intervenuta la pattuglia del Radiomobile di Cantù, mentre la Squadra Volante della Questura ha svolto il sopralluogo del terzo furto, commesso a Como alla farmacia di Albate in via Canturina.

In questo caso, sarebbe stato un uomo solo, almeno secondo i primi elementi raccolti, ma sempre con sfondamento della vetrina a furto del fondo cassa, circa 3000 euro. Il ladro, in questo caso, si è però tagliato, lasciando una traccia di sangue che è stata repertata dalla polizia scientifica e sarà analizzata per risalire al dna.

Anche la scorsa settimana, durante uno dei furti, era stata trovata una traccia di sangue. Le precedenti incursioni risalgono alla notte tra giovedì e venerdì, quando erano state svaligiate altre tre farmacie. La prima in vicolo Gottardo a Cantù Asnago, dove erano stati presi 50 euro di fondo cassa. Verso le 2 a Bregnano, alla farmacia via Lazzate a San Rocco, senza però riuscire ad entrare. Infine a Lomazzo alle 2.30, alla farmacia comunale di via Graffigana: i ladri avevano alzato la serranda con un piede di porco, scappando con 2000 euro.