Ancora una volta, i B&B di Como sono stati utilizzati come base per lo spaccio di stupefacenti. L’ultima operazione, condotta dalla Squadra Volante, ha portato all’arresto di due romeni – Marina Baragan, 49 anni domiciliato a Sanremo e Costel Savin, 27 anni anche lui con residenza a Sanremo – sorpresi in flagranza di spaccio di hascisc. Ai due, la polizia è arrivata grazie a una segnalazione che riferiva di un via vai sospetto di persone all’interno di una casa vacanza di viale Varese, a Como. I poliziotti hanno effettivamente osservato almeno sei o sette persone entrare e uscire dal palazzo, per poi procedere a individuare la stanza occupata dai due uomini, da cui usciva un forte e inequivocabile odore. Una volta sono stati subito trovati sul piano cucina due involucri di carta contenenti 3 e 45 grammi di hascisc, oltre a banconote di vario taglio per un totale di 220 euro, per i quali i due non hanno saputo fornire giustificazioni. Portati in Questura sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, su disposizione del magistrato di turno, Simona De Salvo. Processati per direttissimo, hanno patteggiato entrambi: Baragan 8 mesi senza sospensione condizionale, Savin 6 mesi con applicazione dei benefici. Recentemente la Procura ha chiuso un’ indagine del tutto simile, più articolata e condotta dalla GdF di Ponte Chiasso, che ha portato all’individuazione e all’arresto di alcuni albanesi che arrivavano in Italia, venivano alloggiati in B&B e subito messi in contatto con un giro di acquirenti di cocaina che coinvolgeva clienti benestanti, e anche nomi noti, del centro cittadino. Pa.Pi.
CronacaSpaccio, in manette “turisti” del B&B