ROBERTO CANALI
Cronaca

Tassa di soggiorno unica. Confcommercio dice no: "Attività troppo diverse"

Cernobbio, stabiliti 3 euro a persona al giorno a partire dal prossimo aprile

Sono state chieste inoltre delucidazioni in merito all’Imu e alla Tari per le case vacanze nella nota e prestigiosa località lariana

Sono state chieste inoltre delucidazioni in merito all’Imu e alla Tari per le case vacanze nella nota e prestigiosa località lariana

Non piace a Confcommercio l’idea del sindaco Matteo Monti di introdurre l’imposta di soggiorno unica, nella misura di 3 euro a persona al giorno, a partire dal prossimo mese di aprile. Una semplificazione, sicuramente dal punto di vista del calcolo del gettito per gli uffici, che però non ha convinto l’associazione di categoria.

"Sul territorio comunale di Cernobbio, infatti, convivono realtà molto diverse, sia per ubicazione, sia per caratteristiche: dall’appartamento di lusso alle piccole soluzioni di alloggio b&b - spiega Paolo Gonnella, presidente del gruppo delle attività ricettive extra alberghiere aderenti a Confcommercio Como - Riteniamo che per la maggior parte di queste ultime, l’aumento annunciato dal Comune di Cernobbio inciderà molto e in maniera negativa. Proponiamo al sindaco di ritornare al metodo applicato l’anno scorso, a nostro avviso decisamente più equo, che consisteva in una tariffa per persona calcolata dividendo il costo dell’alloggio per il numero degli occupanti".

Da qui la richiesta di un incontro con il sindaco, Monti. "Abbiamo sollecitato più volte il Comune senza ottenere mai una risposta e senza essere stati mai ricevuti - conclude Gonnella - Le strutture non hanno ricevuto ancora alcuna indicazione formale del cambio tariffa e questo può creare dei problemi con le prenotazioni già prese. Abbiamo chiesto, inoltre, delucidazioni in merito all’Imu e Tari per le case vacanze, ma nessuna risposta ci è mai pervenuta. Auspichiamo un tavolo di confronto costruttivo e urgente con la nostra Associazione affinché si possa lavorare più serenamente e uniti nell’interesse di Cernobbio".

Roberto Canali