Nascondevano la droga nelle tubature della propria abitazione, nello specifico negli scarichi. Il dettaglio non è però sfuggito ai carabinieri, che hanno arrestato gli autori dell’occultamento degli stupefacenti. Si tratta di una coppia di spacciatori di Pisogne, uno di 53 anni, l’altro 24enne.
I militari della Compagnia di Breno li tenevano d’occhio da giorni, dopo che alcuni vicini li avevano notati incontrare persone a tutte le ore e con ogni probabilità spacciare. L’intuizione è stata giusta. Quando hanno provato a fermarli, i due sono tornati di corsa nella loro abitazione e hanno cercato di disfarsi della droga. Subito gli operatori dell’Arma hanno fatto scattare la perquisizione domiciliare e personale e, come volevasi dimostrare, qualcosa è stato trovato.
Nello specifico, ventidue dosi di cocaina, già confezionate e pronte per essere spacciate, occultate appunto negli scarichi. I due sono stati arrestati. La misura è stata convalidata e il Tribunale ha applicato in un caso i domiciliari, nell’altro il divieto di dimora in tutta la Lombardia.