PAOLA PIOPPI
PAOLA PIOPPI
Cronaca

Tre barche in fiamme. L’incendio è doloso

Domaso, erano tutte ormeggiate e senza motore: proseguono le indagini. Il rogo è partito da un’imbarcazione poi si è propagato: danno da 200mila euro.

L’intervento dei vigili del fuoco a Domaso

L’intervento dei vigili del fuoco a Domaso

Secondo la prima valutazione dei vigili del fuoco, a fiamme ormai domate, il rogo sarebbe stato appiccato volontariamente. Ma il punto esatto di innesco e le modalità sono ancora da ricostruire con precisione. Quello che è certo è il danno: almeno 200mila euro, corrispondenti al valore delle tre barche andate a fuoco nella notte tra sabato e domenica. Erano di proprietà della società Comolakeboats di Domaso, ormeggiate in una zona periferica, dove ha sede la società di noleggio imbarcazioni, una delle più grosse dell’alto lago di Como. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Dongo: secondo una prima ricostruzione, sembra che le fiamme siano state appiccate a una delle barche, per poi estendersi alle due adiacenti, i cui materiali - tra cui le plastiche - erano particolarmente ricettivi nel veicolare il fuoco.

I rilievi sono ancora in corso alla ricerca del punto di innesco, ma l’ipotesi di un gesto volontario formulata fin da subito scaturisce dal fatto che le barche danneggiate non montavano i motori e non avevano nulla che potesse generare un innesco. La Procura di Como è in attesa della relazione dei vigili del fuoco, per capire quale reato ipotizzare e se disporre ulteriori accertamenti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Gravedona, che hanno avviato le indagini. Partendo dalle videocamere di sicurezza, in quanto in tutta l’area sono presenti sistemi di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso dettagli utili, ma anche cercando eventuali testimoni e cercando di capire i motivi di questo grave danneggiamento.