Carabinieri
Guanzate (Como), 2 gennaio 2020 - In concorso con alcuni complici, aveva commesso, nel 2005, numerose truffe ai danni di aziende operanti nel settore dell'edilizia e dell'idraulica nelle province di Varese, Como e Milano, attraverso l'utilizzo di assegni a vuoto, poi era sparito nel nulla. Ieri l'uomo, R.G. , di anni 48, residente a Guanzate, ma resosi irreperibile ormai da molto tempo, tanto da essere stato cancellato dall’anagrafe di quel comune, è stato ritrovato in evidente stato di ebbrezza. Cadendo si era procurato anche delle lesioni. Dopo le cure del caso al Pronto Soccorso dell’Ospedale S.Anna di San Fermo della Battaglia, l’uomo, dimesso, è stato dichiarato in arresto e portato al Bassone. E' risultato colpito da un ordine di carcerazione, emesso lo scorso mese di settembre dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Milano, dovendo scontare la pena definitiva della reclusione di 2 anni e 7 mesi per il reato di truffa continuata.