REDAZIONE COMO

Tutti assolti: le reazioni: "Lucini è stato corretto. La sentenza lo conferma"

Orsenigo: "Ha guidato Como con perizia, professionalità e onestà. Ha tentato di rimediare allo sfregio fatto al nostro lungolago con il cantiere".

Tutti assolti: le reazioni: "Lucini è stato corretto. La sentenza lo conferma"

"Una sentenza che riconferma la correttezza e la serietà del suo operato amministrativo e della sua Giunta a servizio della città, mai messe in discussione in questi anni". Così Chiara Braga, capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati, commenta la notizia della assoluzione dell’ex sindaco di Como, Mario Lucini, per la vicenda delle paratie antiesondazione del Lago di Como, radicando definitivamente, dopo nove anni di vicenda processuale, la decisione già presa dalla Corte di Appello. Giovedì la Corte di Cassazione ha infatti chiuso definitivamente, assolvendo tutti gli imputati, la maxi-inchiesta della Procura di Como sul cantiere delle paratie anti-esondazione del lago, indagine che nel 2015 aveva portato anche ad alcune misure restrittive. Con l’ex sindaco Mario Lucini, sono stati assolti definitivamente dalle accuse di turbativa d’asta legate al cantiere delle paratie gli ex dirigenti comunali Pietro Gilardoni, Antonio Ferro e Antonella Petrocelli. Il processo di primo grado a Como, dopo due anni di udienze, si era chiuso nel 2019 con condanne per complessivi 12 anni: tra i condannati, a un anno e mezzo, anche l’ex sindaco Lucini. Poi la Corte d’appello di Milano aveva completamente smontato il castello accusatorio. Anche la segretaria provinciale Carla Gaiani aggiunge: "Una sentenza che certifica quello che nessuno, dentro e fuori il Partito Democratico, ha mai messo in dubbio: la correttezza e la legittimità dell’operato di Mario Lucini, del suo impegno da sindaco e da amministratore da sempre al servizio dei cittadini comaschi. Un pronunciamento che rasserena tutti". Commenti di grande soddisfazione sono giunti anche dal consigliere regionale del Pd, Angelo Orsenigo che ha detto: "Lucini ha guidato Como con perizia, professionalità e onestà. Si è trovato in eredità il cantiere paratie e lo sfregio fatto al nostro lungolago a cui ha tentato di porre rimedio", e da altri esponenti del partito, tra cui il segretario cittadino Daniele Valsecchi: "Ci tengo davvero a condividere, a nome mio e di tutta la segreteria cittadina, il moto di felicità che abbiamo avuto nel leggere della sentenza. Soddisfazione dal punto di vista politico e amministrativo. E soddisfazione dal punto di vista umano". Pa.Pi.