PAOLA PIOPPI
Cronaca

Val Cavargna, recupero di due escursionisti nella neve. Ma è un’esercitazione

Simulazione del Soccorso Alpino, impiegate una ventina di persone sul monte Garzirola

Soccorso Alpino durante l'esercitazione

Soccorso Alpino durante l'esercitazione

Val Cavargna (Como), 26 gennaio 2026 - Esercitazione dall’alba al tramonto ieri, sabato 25 gennaio, per i tecnici della Stazione Lario Occidentale - Ceresio del Soccorso alpino.

Una ventina le persone hanno partecipato a una simulazione di gruppo sul monte Garzirola, tra la zona del rifugio San Lucio e la cima, a 2.016 metri di quota. In mezzo alla neve, le squadre hanno replicato un intervento per il recupero di due escursionisti con ciaspole scivolati a valle. Sono stati raggiunti, messi in sicurezza e recuperati con l’impiego della barella Lecco e del tubolare, che permette di fare scorrere il paziente sulla neve.

In una prima fase è avvenuto il recupero con tecniche di contrappeso, poi i partecipanti si sono esercitati in calate assistite, utilizzando ancoraggi di diverso tipo, come i cosiddetti “punti di ancoraggio a corpo morto”. Si tratta di una tecnica particolare, impiegata per su tratti senza appigli, come alberi, pietre o altro, mediante dispositivi che vengono innestati nei punti di ancoraggio. All’esercitazione hanno partecipato anche un istruttore tecnico regionale, un istruttore sanitario regionale e un infermiere, per valutare anche l’aspetto sanitario, come per esempio una eventuale ipotermia