
Truffa carta di credito
Alta Valle Intelvi (Como) - Per sei volte ha eseguito la stessa procedura, convinto che servisse a erogare un codice da consegnare agli acquirenti, che consentisse loro di effettuare un bonifico. Senza rendersi conto che ogni volta caricava 250 euro sulla Postepay dei truffatori. In tutto 1.500 euro di cui è stato derubato un uomo di 34 anni di Alta Valle Intelvi, da parte di una coppia - 46 anni lui e 38 lei - residenti in centro Italia. I due sono stati ora identificati dai carabinieri di Alta Valle Intelvi, dopo aver raccolto la denuncia della vittima.
Alcuni mesi fa aveva messo in vendita della merce su un sito internet, ricevendo subito l’interessamento e il contatto con i due potenziali acquirenti. Senza però immaginare che sarebbe andato incontro a uno dei raggiri via web più diffusi in questi ultimi tempi. Dopo aver concordato il prezzo, i due truffatori gli hanno chiesto di recarsi a uno sportello Postamat ed effettuare un’operazione con un codice fornito da loro e la cifra: operazione che, secondo loro, sarebbe stata funzionale a poter fare il bonifico.
Il venditore , nell’immediatezza, non si è reso conto che quelle operazioni non erano altro che versamenti sulla Postepay dei truffatori, che hanno incassato i soldi e sono ovviamente spariti.
La vittima si è presentata alla stazione dei carabinieri e ha sporto denuncia, mettendo a disposizione gli unici dati che aveva: i contatti tenuti con la coppia e il numero di carta ricaricabile utilizzata per le operazioni. Ora i carabinieri sono arrivati a identificare gli utilizzatori, che finiranno a processo accusati di truffa, ma che difficilmente restituiranno il denaro sottratto. Negli ultimi mesi, è questa la modalità di truffa via web più utilizzata, non solo per transazioni di compravendita di merce, ma anche per affitti fantasma di abitazioni. In Italia le truffe on line sono un reato in forte aumento, circa il 30 per cento in più rispetto allo scorso anno: colpiscono 2 persone ogni 1.000 abitanti, con un danno medio di 2.000 euro.