
Nella giornata di ieri i carabinieri specializzati nelle investigazioni scientifiche si sono intrattenuti nell’abitazione per diverso tempo
Veniano (Como) – Mamma Emanuela e la sorella Milena non credono che Ramona, madre di una bambina di nome Aurora, si possa essere tolta la vita. Non c’era nulla nella sua vita che facesse pensare a un momento di forte depressione. Ieri, nell’appartamento di Veniano, nella Bassa comasca, dove il 21 febbraio è stata ritrovata morta Ramona Rinaldi, 39 anni, sono arrivati i Ris.
Il marito Daniele Rè, di sei anni più giovane, è indagato con l’ipotesi di omicidio volontario. Un atto dovuto per consentire alla Procura di ricostruire al meglio cosa sia accaduto nell’abitazione. In casa sono stati sequestrati pc e telefoni. “Mia moglie si è uccisa” aveva detto al telefono il marito subito dopo aver composto il 112. Quando i soccorritori sono arrivati nell’abitazione la donna era nella doccia, ormai senza vita, con una corda al collo.
Dell’episodio è stata informata la procura di Como e sono intervenuti i carabinieri per gli accertamenti. Sul corpo della donna è stata eseguita l’autopsia e si attendono ancora gli esiti degli accertamenti. L’esame non sarebbe stato sufficiente a chiarire tutti gli aspetti della morte improvvisa della donna e a permettere di stabilire con certezza cosa sia accaduto.
Il magistrato Antonia Pavan ha disposto ulteriori indagini e al momento resterebbero aperte alcune ipotesi, compresa quella di una morte violenta. Nel frattempo il 7 marzo, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano di Appiano Gentile, si sono svolti i funerali della donna. “Come accettare una tragedia così nella nostra casa?”, aveva chiesto monsignor Villa durante l’omelia al funerale al quale avevano preso parte tantissime persone, tanti amici di Ramona rimasti sconvolti da quella scomparsa che aveva lasciato tutti senza una risposta.
E così anche i familiari, la madre e la sorella, che hanno chiesto subito che si facesse luce su quello che potrebbe essere accaduto nell’abitazione di Veniano. Nella giornata di ieri i carabinieri specializzati nelle investigazioni scientifiche si sono intrattenuti nell’abitazione per diverso tempo. Con loro il magistrato che coordina le indagini. Al giallo della scomparsa della donna si aggiunge anche quello del marito che ieri risultava irreperibile.