Villa Imbonati, antica dimora di San Fermo della Battaglia a Cavallasca, pur essendo poco nota al pubblico, è uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di storia del Comasco. La sua esplorazione è un viaggio in una villa del Seicento lombardo, che consente di attraversare grandi saloni affrescati e soffitti a cassettoni, per poi proseguire nel Settecento rococò vezzoso e originale, e infine concludere nell’Ottocento romantico.
Domenica 26 gennaio Slow Lake Como organizza un’apertura speciale con visita guidata, in collaborazione con il Comune di San Fermo e con il Parco Regionale Spina Verde che qui ha la sua sede. I visitatori potranno così scoprire meravigliosi mosaici pavimentali, osservare e capire i bellissimi affreschi dedicati a scene bibliche e soggetti mitologici.
Non solo un tour per raccontare gli aspetti artistici della villa, ma anche l’occasione per conoscere tante curiosità dell’epoca e i retroscena legati ai suoi illustri proprietari. Da Villa Imbonati, sono infatti passati intellettuali come Cesare Beccaria, i fratelli Verri e probabilmente anche lo stesso Alessandro Manzoni. Nella dimora trovavano bellezza, ma soprattutto, quello spirito enigmatico e misterioso che tanto piaceva ai letterati dell’epoca.
Nelle sue decorazioni artistiche, nulla è stato lasciato al caso, e tra dipinti apparentemente semplici è possibile ritrovare simboli esoterici, messaggi allegorici e rappresentazioni misteriose. Durante la visita, sarà inoltre raccontato anche lo stretto rapporto tra la villa e il territorio.
Il ritrovo è a Villa Imbonati, in via Imbonati 1 alle 10.30. (Iscrizioni www.slowlakecomo.com).