
Stabilimento produttivo Icam
Orsenigo (Como) – Scommette su un ‘dolce’ futuro la Icam Cioccolato che ha annunciato un progetto di espansione e sviluppo del proprio impianto di Orsenigo e di rafforzamento della patrimonializzazione dell’azienda.
Un progetto tecnologico ambizioso che punta a raddoppiare la capacità produttiva per rispondere alla crescente domanda di cioccolato e di lavorati del cacao. A sostenere il piano industriale dell’azienda lariana, nata a Lecco ma da tempo trapiantata almeno dal punto di vista della produzione a Orsenigo in provincia di Como, il finanziamento di 56 milioni di euro ricevuto da un pool di istituti coordinati da Intesa San Paolo al quale partecipano anche Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole e Popolare di Sondrio. L’obiettivo di alimentare la crescita in un contesto di mercato reso complesso dall’aumento incontrollato dei costi delle materie prime, il cacao in particolare.
"Icam è un’azienda solida, con una crescita costante negli anni e che nel 2024 ci ha portato a superare i 300 milioni di fatturato, con l’export che rappresenta circa il 60% del nostro business - spiega Giovanni Agostoni, presidente di Icam Cioccolato - Questo finanziamento ci offre un’opportunità strategica per migliorare ancora, in un quadro economico internazionale complesso, in cui senza un supporto esterno, sarebbe impossibile pianificare una crescita come quella che ci aspettiamo per i prossimi anni. Il supporto di Intesa Sanpaolo, Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole e Popolare di Sondrio è ancora più prezioso perché ci permette il raddoppio della capacità produttiva e di guardare al futuro con ottimismo”.
A Orsenigo verrà ampliato l’impianto esistente, con l’aggiunta di 23mila metri quadri su quattro livelli, con l’aggiunta di quattro nuove linee di modellaggio, confezionamento e una nuova linea per la produzione di cioccolato bianco che consentiranno un aumento della capacità produttiva dalle attuali 30.000 a 50.000 tonnellate di cioccolato potenzialmente producibili. Troveranno posto anche un Application Center, un’Academy per Pastry Chef e l’ampliamento del Chococube, polo di formazione per i professionisti pasticceri, oltre a 2.000 metri quadri per nuovi reparti produttivi e altri 2.000 metri quadri destinati alla creazione di un Innovation Center e nuovi laboratori per i test di prodotto.
"Un accordo finanziario importante a cui stavamo lavorando da tempo, che ci permetterà di posizionare l’azienda tra le più importanti realtà agroalimentari italiane del mercato - spiega Marco Beltrami, responsabile finanziario di Icam - Dei 56 milioni di euro che riceveremo 40 milioni saranno impiegati nel progetto di ampliamento dello stabilimento produttivo e i restanti 16 milioni supporteranno l’ottimizzazione della struttura patrimoniale dell’azienda”.