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In campo 250 uomini e donne di forze di polizia
Como, 24 febbraio 2025 – Raffica di provvedimenti durante la partita Como-Napoli, in seguito ai controlli svolti grazie a un servizio di ordine pubblico che ha garantito la presenza di più di 250 tra donne e uomini della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
Tra le violazioni contestate, biglietti falsi e scambi di identità per cercare di entrare allo stadio. Già a Lazzago la polizia ha intercettato 160 tifosi napoletani privi di biglietto, che sono stati trattenuti per tutta la durata dell’incontro, impedendogli di salire sui mezzi di trasferimento verso lo stadio. Inoltre durante i controlli sono stati individuati tifosi che hanno presentato ai tornelli tagliandi falsificati o hanno tentato l’accesso all’impianto sportivo in modo illecito. In particolare, nel settore Tribuna, sono stati intercettati due avellinesi di 44 anni e una 17enne comasca, che hanno provato a passare da un solo tornello, utilizzando l’unico biglietto valido. Stessa condotta di un napoletano di 36 anni, mentre due comaschi di 16 e 18 anni hanno tentato di accedere con un abbonamento intestato a una diversa persona: sono stati denunciati per sostituzione di persona e raggiunti da un Daspo per un anno.
Un napoletano di 27 anni e due sudcoreani di 23 e 40 anni, sono stati trovati in possesso di biglietti falsi e denunciati. Anche per loro Daspo di un anno. Durante l’intervallo tra il primo ed il secondo tempo, un tifoso napoletano è riuscito ad accedere all’interno dell’impianto sportivo scavalcando la recinzione e mischiandosi alla tifoseria ospite. Al termine della partita è stato identificato, portato in Questura, denunciato e poi raggiunto da Daspo. Infine in piazzale San Rocchetto angolo via Venini un equipaggio della Polizia Locale ha controllato un 50enne lecchese che esercitava l’attività di commercio abusivo. Oltre alla denuncia, gli sono stati sequestrati i beni che aveva in vendita. Anche a suo carico verranno presi provvedimenti amministrativi.
“Credo - ha detto il questore di Como Marco Calì - che abbiamo dato ancora una volta una grande prova di risolutezza e di ottima organizzazione, perché l’intero sistema di sicurezza ha funzionato egregiamente, non solo per il lavoro delle forze dell’ordine, con il coordinamento della Prefettura, ma anche per l’impegno e la dedizione di tutte le altre realtà coinvolte. Un ringraziamento vorrei dedicarlo alla comprensione di tutta la cittadinanza ed ai tifosi presenti, che hanno pazientemente e civilmente contribuito al buon esito di questa domenica di sport".