
Lo slovacco Marek Cech
Como, 25 febbraio 2016 - Il diesse Giovanni Dolci aveva promesso un terzino sinistro fra gli svincolati a mercato chiuso e così è stato. Da due giorni a Orsenigo si sta allenando Marek Cech, esterno di difesa sinistro slovacco che ieri ha svolto le visite mediche e che oggi dovrebbe firmare per il Como. Cech è un giocatore importante con alle spalle 53 presenze e cinque reti con la sua nazionale e il Mondiale in Sud Africa 2010. Cresciuto nell’Inter di Bratislava, è esploso in Portogallo nel Porto giocando in tre stagioni: ha collezionato anche 14 presenze in Champions League. Sua un’incredibile rete realizzata all’Inter in rovesciata (2006). Nel suo curriculum figurano tre stagioni in Premier League al West Bromwich e due nel Trabzonspor in Turchia.
Cech è il tipo di giocatore che festa cercava da tempo, visto che in difesa ha dovuto far giocare fino adesso due giocatori fuori ruolo Garcia Tena e Marconi. Quello del terzino sinistro è un problema che si trascina fin dai tempi di Carlo Sabatini, che aveva in rosa solo esterni offensivi adatti al centrocampo a cinque. Con l’arrivo di Gianluca Festa si è passati «a quattro» ma senza giocatore di ruolo. Nel mercato invernale Dolci aveva provato a strappare senza successo i giovani De Marco all’Inter e Liviero alla Juventus. Cech non sarà disponibile per la partita di sabato a Brescia, ma si potrà vederlo martedì sera in casa contro il Lanciano.
Per le due delicate sfide salvezza Festa sta provando diverse soluzioni, senza però cambiare modulo. Cambieranno gli uomini in tutti i reparti: contro il Brescia rimarranno fuori Giosa e Ghezzal, che sono parsi fuori formo nelle ultime uscite. Festa gli sostituirà spostando Cassetti al centro della difesa e inserendo Brillante a destra, mentre per il ruolo di trequartista ci sono varie soluzioni dall’avanzamento di Bessa, all’inserimento di Cristiani o alla soluzione tridente, con Pettinari arretrato con Ganz e Lanini di punta. Naturalmente per la partita di martedì ci saranno ulteriori cambiamenti, con l’inserimento di Cech e il probabile rientro di Giosa e Ghezzal. Il Como deve fare sei punti in queste due partite contro le dirette concorrenti per la salvezza, in caso di una o due sconfitte bisognerà dire addio alla serie B.