DANILO VIGANO'
Sport

Ciclismo, riflettori su Ballerini e Bagioli

Il primo sabato correrà il Giro delle Fiandre, il secondo sarà alla Parigi-Roubaix juniores

Andrea Bagioli 17 anni

Como, 7 aprile 2016 - Strade da esplorare, storie da raccontare. Riguardano Davide Ballerini e Andrea Bagioli. Il primo, comasco di Cantù del team Hopplà Petroli Firenze, sabato correrà il Giro delle Fiandre per la categoria under 23, il secondo portacolori del Club Ciclistico Canturino 1902 fresco vincitore dell’internazionale Trofeo città di Loano, domenica disputerà la Parigi-Roubaix per juniores. Entrambi legati da un comune denominatore: la maglia azzurra. I due atleti sono stati convocati dalla Nazionale Italiana dei cittì Marino Amadori e Rino De Candido. Per Ballerini si tratta della seconda volta alla corsa dei «Muri». Il lariano vi ha partecipato anche lo scorso anno, senza troppa fortuna: 69esimo all’arrivo. Quest’anno cercherà di fare meglio soprattutto in virtù di una condizione di forma e di un’esperienza migliore. Bagioli corona il sogno di indossare per la prima volta la divisa della nostra Nazionale. D’altronde, dopo un inizio di stagione davvero folgorante (due successi in tre settimane) c’era da aspettarselo. E correre la Roubaix non capita tutti i giorni.

Un'occasione  più unica che rara e che Bagioli intende sfruttare al meglio delle sue potenzialità. Sarà curioso vedere all’opera infatti il ragazzo del Canturino sulle pietre della classica monumento del ciclismo mondiale dei professionisti. Gli juniores gareggeranno sulla distanza di 111 chilometri, dei quali 28 sono di pavè. Tornando al Fiandre, Ballerini avrà al suo fianco Nicola Bagioli (Zalf-Fior) che non è altro che il fratello di Andrea, e pue lui aveva corso tra gli juniores nel sodalizio di Cantù.