Como, 7 novembre 2024 – Immeritato pareggio subìto dal Como al Ferraris contro il Genoa. I lariani dominano la partita, sbagliando tante occasioni, ma subisce il gol del definitivo 1-1 nel recupero, dopo quello del vantaggio siglato da Da Cunha nel primo tempo. La stella di Nico Paz illumina il gioco dei lariani, ma Cutrone e Fadera sbagliano troppo.
Formazione e primo tempo
Fabregas, alle prese con tanti infortuni, cambia ancora formazione rispetto a Empoli, riportando Kempf in difesa e inserendo Da Cunha in mediana, al fianco di Engelhardt. A scaldare le mani a Leali ci pensa all’8’ per la prima volta Nico Paz, ma il tiro dal limite è da dimenticare.
Paz è scatenato, confeziona due tiri consecutivi uno al 13’ alto, l’altro al 15’, molto pericoloso che costringe Leali a una gran parata. L’argentino ci mette lo zampino anche nel gol del vantaggio comasco al 17’, riceve palla al limite da Fadera, invece che tirare, finta e passa a Da Cunha in orizzontale. La rasoiata di destro del francese, non lascia scampo a Leali. Paz serve un altro grande assist a Fadera, che si trova solo davanti a Leali ma si fa respingere il il tentativo. Parte il contropiede dei liguri, Pinamonti lancia Ekhator, Reina fa leva sull’esperienza e blocca il tentativo.
Sale di tono il Genoa. Pinamonti ha un’occasione di testa che manda fuori di poco.
Nel finale di tempo ancora Paz serve Strefezza sul dischetto del rigore, ma il tiro è respinto da Vasquez.
La ripresa
Inizio ripresa molto nervoso, con l’arbitro Rapuano che fatica a tenere ordine in campo, per interventi al limite del regolamento di Dossena. Pinamonti pensa però a giocare a calcio e con un diagonale al 12’ impegna Leali.
L’assistente di Rapuano, Zingarelli viene colpito da un oggetto e il gioco si ferma per tre minuti. Una altra magia di Nico Paz regala un pallone a Cutrone in area al 22’ l’attaccante segna. I giocatori esultano, palla a centrocampo per il Genoa, ma il Var annulla: il fuorigioco è millimetrico.
Entra Mario
Arriva il momento di Balotelli, che entra al 25’ e stende subito Goldaniga. Proteste dei rossoblu, per una trattenuta della palla di Goldaniga in area, accusato di tenere le mani dietro la schiena. La partita è molto nervosa: Rapuano ammonisce Balotelli. Numero con doppio passo di Strefezza in area a tre minuti dalla fine, il tiro conclusivo viene ancora parato da Leali.
Il Genoa pareggia nel recupero, da calcio d’angolo, la palla battuta corta viene allungata in area da Pinamonti per Vogliacco che da due passi appoggia in rete. Genoa-Como 1-1 (0-1) Genoa (3-5-2): Leali 7; Vogliacco 6,5, Vasquez 6, Matturro 6; Sabelli 7 (dal 34' st Zanoli sv), Thorsby 6,5, Badelj 6, Frendrup 5,5 (dal Pereiro 25' st 6), Martin 5 (dal 1' st Miretti 6 e dal 49' st Marcandalli sv); Ekhator 5 (dal 25' st Balotelli 5), Pinamonti 7. A disposizione: Sommariva, Stolz, Bohinen, Kassa, Accornero, Ahanor, Melegoni, Masini. All. Gilardino 6. Como (4-2-3-1): Reina 6,5; Goldaniga 6,5, Dossena 7, Kempf 6,5, Moreno 6 (dal 36' st Sala sv); Engelhardt 6, Da Cunha 7 (dal 36' st Braunoder sv); Strefezza 7 (dal 44' st Verdi sv), Paz 7,5, Fadera 6,5 (dal 44' st Iovine sv); Cutrone 6 (dal 39' st Belotti sv). A disposizione: Audero, Jasim, Fellipe Jack, Cerri, Mazzaglia, Barba. All. Fabregas 6,5. Arbitro: Rapuano di Rimini 5.
Marcatori: Da Cunha (C) al 17' pt; Vogliacco (G) al 47' st.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su