Panico da agosto in città, con il caldo che picchia e la noia che divora le giornate? Una condizione tipica di chi non va in vacanza nel periodo delle ferie per eccellenza, quando chiudono gli uffici e anche la maggior parte delle attività. Una condizione che pesa soprattutto sulle famiglie con bambini che, si sa, vanno in qualche modo intrattenuti e fatti sfogare. Ecco allora alcuni suggerimenti per trascorrere una giornata diversa, lontano (ma non troppo) dalla giungla d’asfalto.
A tutto gioco
Leolandia, il parco divertimenti a metà strada fra Bergamo e Milano è aperto tutto il mese, Ferragosto compreso, e tra l’altro in questo periodo offre una serie di agevolazioni e promozioni. Tante giostre e attrazioni per tutta la famiglia, dai bambini più piccoli (purché alti almeno 90 cm con le scarpe!) ai più grandicelli, ma anche numerosi personaggi con cui interagire (tra cui le new entry Snoopy e Super Mario), spettacoli a tema e parate per le vie del parco con oltre 40 figuranti. Inoltre, lo scorso luglio è stato inaugurato il Golfo del Drago Marino, la nuova attrazione acquatica che ha portato a oltre 10mila metri quadri le aree gioco di Leolandia a tema acqua. Senz’altro un apprezzato upgrade, per i caldi mesi estivi.
Sentirsi nella savana
Per gli amanti degli animali la destinazione giusta è il Safari Park Lago Maggiore, a Varallo Pombia (Novara). Anche questo parco è aperto tutto agosto e, tra l’altro, offre la possibilità di campeggiare, per chi volesse vivere un’esperienza completa nella ‘Savana del Verbano’. Oltre al tradizionale tour in cui osservare gli animali esotici e feroci, il Safari Park amplia l’offerta con un piccolo parco divertimenti che vanta una decina di giostre e, grande novità di quest’anno, il Safari Beach: un’area acquatica per grandi e piccini con scivoli, fontane e altre attrazioni tutte a tema safari.
Una scarica d’adrenalina
Voglia di maggiore adrenalina? La destinazione giusta è il Jungle Raider Park di Civenna, alle sorgenti del Lambro sulle alture sopra il lago di Como. Qui ci sono a disposizione ben 10 percorsi avventura con liane, corde e passaggi sospesi in aria, oltre a tragitti costruiti sugli alberi e disposti in fantastici boschi di conifere, Immersi nella natura, si potrà andare all’avventura in piena sicurezza, assistiti da istruttori esperti che mettono a disposizione le migliori attrezzature. Percorsi adrenalinici fino a 15 metri d’altezza, ma anche su misura per bambini di soli tre anni (e dai 5, dagli8, dai 10...), in un crescendo di difficoltà che permette a ciascuno di scegliere la propria esperienza. Inoltre, al Jungle Raider Park di Civenna è possibile cimentarsi in altre attività outdoor come escursioni in mountain bike, canyoning, soft air, tiro con l’arco ed escursioni speleologiche in grotta.
Rocce e torrenti
Dai parchi a tema ai parchi naturali, poco conosciuto ma molto interessante è quello delle Gole del Breggia. Disegnato dall’omonimo torrente, si trova in canton Ticino non lontano dal confine con la Lombardia. Offre diversi sentieri e percorsi didattici, racchiudendo in appena un chilometro e mezzo rocce vecchie 200 milioni di anni che aprono una finestra unica sul passato della Terra. Scrigno di biodiversità, ma anche testimone della storia e dell’economia locale tra antiche chiesette e vecchi mulini. Il parco delle Gole del Breggia è una meta stimolante e di facile accesso, proponendo percorsi per lo più pianeggianti. E per i più pigri, di gamba e di mente, è possibile anche solo rinfrescarsi nel torrente o fermarsi nell’area pic-nic.
Leonardo e l’acqua
Sempre in tema natura&cultura, ma non un maggior accento sulla seconda, parallelo all’Adda, incuneato fra le province di Bergamo, Lecco e Monza, scorre il Naviglio di Paderno, il canale leonardesco per eccellenza. Un capolavoro ingegneristico che in appena 2,5 chilometri sfodera un poderoso compendio di archeologia industriale, architettura e natura, un patrimonio ricchissimo che dall’epoca del Genio da Vinci, con il suo avveniristico sistema di conche e chiuse, conduce alla Rivoluzione industriale, di cui sono testimonianza le centrali idroelettriche che fornivano energia alle operose industrie della zona. Oggi il Naviglio di Paderno è un piacevole percorso da esplorare a piedi o in bicicletta, coniugando bellezze paesaggistiche e archeologia industriale, da arricchire con altrettanto suggestive deviazioni alla forra dell’Adda (che si narra fece da sfondo alla celebre Vergine delle Rocce di Leonardo) e alle piacevoli spiaggette che incorniciano il fiume in questo tratto lontano dai grandi centri urbani.