Week-end 11, 12 e 13 novembre 2022: eventi, mostre e sagre. Cosa fare in Lombardia

Numerose opportunità per il tempo libero: gli appuntamenti tra Milano e le altre province

Sagra della polenta

Milano, novembre 2022 - Il fine settimana si avvicina, sapete già come trascorrerlo? Ecco qualche idea per venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 novembre. 

Cosa fare a Milano

Il caffè candidato a patrimonio Unesco
Il caffè candidato a patrimonio Unesco

Dopo due anni di stop, The Milan Coffee Festival torna sabato 12 e domenica 13 novembre per la sua terza edizione con un ricco programma di eventi che trasformano la metropoli lombarda nella capitale dei coffee lovers. La versione italiana dell’evento internazionale che celebra il caffè in tutte le sue declinazioni si tiene ancora una volta al Superstudio Più di via Tortona e prevede inoltre una terza giornata dedicata agli operatori del settore lunedì 14 novembre In programma tre giorni di esperienze live proposte da fornitori di caffè e di cibo, di macchinari e attrezzature tecniche. Un’occasione unica per partecipare a una serie di tasting gratuiti, workshop interattivi, dimostrazioni di acclamati baristi, degustazioni di street food gourmet e, dulcis in fundo, per godersi anche una rivisitazione del classico aperitivo milanese con un cocktail d'autore a base di caffè.

Torna la Sagra della Polenta (a ingresso gratuito) in una location tutta nuova e suggestiva. Il fossato del Castello Mediceo di Melegnano, in provincia di Milano, ospiterà infatti l’edizione 2022, nei prossimi due weekend di novembre (11-12-13 e 18-19-20). Ancora una volta saranno i polentieri professionisti provenienti da Storo (Trento) a occuparsi di preparare le svariate ricette con la famosa farina gialla. Oltre alla “carbonera”, piatto tipico delle famiglie contadine della Valle del Chiese (Trentino Alto Adige) costituito da farina gialla di Storo, burro di malga, spressa di malga stagionata, spressa di malga tenera, Trentingrana, pasta di salame, vino e pepe, il menù include una decina di abbinamenti con la polenta: con cinghiale, brasato, “cavalina”, cotechino, merluzzo fritto, raspadura, salsiccia, gorgonzola e funghi. Le proposte, che comprendono prodotti e ricette di varie regioni settentrionali d’Italia, si allargano anche a taglieri di salumi nostrani, contorni vari, snack, dolci, caldarroste, bibite, amari, grappe e una selezione di vini (barbera, bonarda, riesling, pinot e rosé)

Sabato 12 novembre  torna a Milano l'appuntamento mensile con Il Sabato di Lambrate, la festa di quartiere lunga un giorno - dalle 10 alle 19 - tra via Conte Rosso e piazza Rimembranze, nel quartiere Lambrate. Ci sarà l'area market Red Bazar, riservata al fatto a mano di qualità, che presenta in via Conte Rosso le creazioni uniche di oltre 70 artigiani e artisti dell'handmade provenienti da tutta Italia, affiancate alle opere dei giovani illustratori e artisti visivi selezionati per la Piazzetta Illustrata.  Durante la giornata sono anche in programma workshop creativi per adulti e bambini a tema do it yourself per omaggiare libri e lettura e festeggiare insieme la famosa estate di San Martino, fenomeno atmosferico tipico dell’inizio di novembre, famoso nella tradizione popolare e a cui sono dedicate poesie e romanzi.

Da venerdì 11 a lunedì 14 novembre presso il chiostro del Monastero di Santa Maria Bianca della Misericordia a Milano, nel quartiere di Casoretto (piazza Materno 5), è allestito il Mercatino al Chiostro d'Autunno. Per quattro giorni è possibile trovare oggetti di piccolo antiquariato, biancheria e curiosità anche vintage. L'evento è destinato a raccogliere fondi per il Progetto Residenziale del Borgo In Città Onlus, associazione che affronta la problematica della reintegrazione sociale di soggetti affetti da disagio psichico. Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 novembre, ore 12.00-18.00; lunedì 14 novembre, ore 10.00-13.00. Ingresso libero, ulteriori info

Domenica 13 e 20 novembre, dalle 11.30 alle 13, nel parco Sempione di Milano si svolgeranno visite guidate dedicate al foliage e ai suoi meccanismi biologici. Un percorso guidato alla scoperta del patrimonio naturale del parco, attraverso una lettura guidata del paesaggio, che consentirà di cogliere curiose presenze vegetali e conoscere le strategie di adattamento delle piante. Un approfondimento sarà dedicato alla biodiversità urbana e le funzioni “invisibili” che la natura oggi è chiamata a svolgere in città. Ogni percorso avrà la sua specificità tematica. Durante la prima vista, il 6 novembre, con Andrea Bolzoni, guida ambientale escursionistica, osserveremo il parco scoprendone le funzioni ecosistemiche invisibili ma estremamente importanti come la regolazione microclimatica, l'assorbimento di anidride carbonica ed il rilascio di ossigeno ed il ruolo fondamentale sul corretto assorbimento delle acque meteoriche. La seconda visita, il 13 novembre, sarà dedicata agli alberi monumentali del parco Sempione con soste vicino agli esemplari più longevi e maestosi, come il noce del Caucaso o la coppia di bagolari. Infine, con la terza visita, il 20 novembre, scopriremo gli alberi e alcune presenze botaniche inaspettate e curiosi adattamenti vegetali che sfuggono ai più, ma che arricchiscono il prezioso patrimonio di biodiversità a due passi da piazza del Duomo: il ponciro, i capperi, il taxodium.  Le visite guidate sono organizzate da Palazzina Appiani, gioiello neoclassico progettato dal Canonica, adiacente all’Arena Civica, e da Cascina Nascosta, luoghi di proprietà comunale gestiti rispettivamente da FAI – Fondo per l’Ambiente italiano e da Legambiente. Iscritti FAI: 10 euro. Intero: 15 euro. Per info e prenotazioni: tel 347.1552920.

Dal 4 al 27 Novembre Paullo, Città del Carnaroli, promuove la rassegna gastronomica dedicata al prodotto di eccellenza nato nel 1945 nelle risaie che un tempo si trovavano sul proprio territorio Comunale: il riso superfino Carnaroli. Organizzato in collaborazione con il Distretto Rurale Riso e Rane, Gustariso è giunto ormai alla sua settima edizione, affermandosi come uno degli appuntamenti irrinunciabili per tutti gli amanti del risotto. I ristoranti aderenti, che si trovano lungo l’asse Milano-Crema, proporranno ai clienti dei menu a prezzo fisso ideati appositamente per esaltare il sapore autentico del Re dei Risotti, attraverso ricette che spaziano dalla tradizione a rivisitazioni in chiave più moderna: dall’antipasto al dessert, si potranno provare ben 23 piatti a base di riso Carnaroli. Protagonista indiscusso delle creazioni degli chef, sarà il Carnaroli del Distretto Rurale Riso e Rane che, con il marchio DNA controllato, garantisce che ogni chicco è puro Carnaroli al 100%, proprio come il riso selezionato negli anni ’40 nelle campagne di Paullo (e non una delle varietà similari che spesso si trovano in commercio anche sotto la stessa denominazione). Oltre al classico Carnaroli, in alcuni ristoranti verrà servito il Carnaroli Gran Riserva (un riso invecchiato che, stagionando dai 12 ai 18 mesi, acquisisce un sapore unico e una maggiore resistenza alla cottura).

Eicma, l'edizione 2021
Eicma, l'edizione 2021

Da martedì 8 a domenica 13 novembre a Milano Rho Fiera torna ad aprire i battenti Eicma, l'esposizione internazionale delle due ruote che costituisce il più importante e longevo evento al mondo dedicato alle moto. L'apertura al pubblico  è prevista da giovedì 10 a domenica 13 novembre in orario 9.30-18.30: la prima giornata, martedì 8, è dedicata alla stampa, mentre la seconda (mercoledì 9) a stampa e operatori del settore. La kermesse, che quest'anno celebra l'edizione numero 79, presenta le più grandi novità del mondo delle due ruote e non solo, con aree speciali che spaziano dalle innovazioni più tecnologiche alle moto d'epoca. Presente anche l'area esterna MotoLive che ospita spettacoli ed esibizioni.

Tutti i sabati dal 29 ottobre al 3 dicembre, sempre alle ore 20.30, Francesca Michielin è protagonista della nuova rassegna live Suono di sabato al Mosso: l'appuntamento è per sei sabati nei nuovi spazi di Mosso Milano, neonata realtà sociale e associativa inaugurata a Milano in via Angelo Mosso 3, nell’ex Convitto del Parco Trotter, una location intima e inclusiva ideale per questi eventi simili a serate tra amici.

Dal 13 ottobre al 7 gennaio 2023 al Teatro Nazionale di Milano torna in scena lo spettacolo Sister Act: il Musical, produzione di Stage Entertainment con la regia di Chiara Noschese, le coreografie di Nadia Scherani e la direzione musicale di Andrea Calandrini. Lo spettacolo va in scena alle ore 20.45 il giovedì e il venerdì; doppio spettacolo il sabato, alle ore 15.30 e 20.45; la domenica alle ore 15.30. I biglietti per il musical Sister Act a Milano sono acquistabili on line a prezzi dai 34 ai 67 euro, a seconda dei settori scelti e anche delle repliche (i biglietti per gli spettacoli del venerdì, del sabato sera e della domenica pomeriggio hanno prezzi maggiorati che vanno dai 45 ai 65 euro). Per info 02 00640888.

La mostra Body Worlds torna a Milano dal 4 novembre al 26 febbraio 2023: l'appuntamento è presso la Galleria dei Mosaici della Stazione Centrale di Milano (piano binari). La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni in orario 10.00-20.00 (ultimo ingresso ore 19.00); chiusure straodrinarie il 24, 25, 26 e 31 dicembre 2022 e il primo gennaio 2023. Biglietti: intero 18 euro, ridotto bambini 13 euro. Per info 331 7841330.

Machu Picchu
Machu Picchu

Un lungo viaggio all'interno della culla di una delle più grandi civiltà antiche dell'Emisfero Meridionale, la civiltà degli Inca. Fino al 12 febbraio, il Mudec - Museo delle Culture di Milano propone ai visitatori l'esposizione "Machu Picchu e gli Imperi d'oro del Perù. In mostra 3000 anni di civiltà dalle origini agli Inca". La mostra racconta una storia nella Storia, uno storytelling che si dipana tra video immersivi, ricostruzioni 3D degli ambienti e delle biodiversità e soprattutto manufatti - opere in terracotta, ma anche oro, argento e tessuti, che prima di essere reperti archeologici furono monili e capi d'abbigliamento indossati da uomini e donne che vissero in un mondo ormai scomparso di leggi e costumi, di conoscenze e riti, di simboli e tradizioni, di miti e leggende. Il percorso della mostra parte proprio da Machu Picchu, la cittadella di pietra patrimonio culturale e naturale UNESCO, costruita nel 1450 all'apice dell'Impero Inca. In un ambiente che ricostruisce la foresta pluviale amazzonica, la mostra prosegue e aiuta a interpretare gli oggetti che incontreremo nell'esposizione. Gli oggetti sono raggruppati secondo il loro significato simbolico, ed erano questi i 'libri' nei quali venivano documentate le credenze, i rituali, la visione del mondo, le strutture di potere e la vita delle comunita'. Il viaggio dell'eroe mitologico della cultura moche Ai Apaec è al centro di una parte della mostra. Capo di una comunità rurale, Ai Apaec è raccontato attraverso una vera e propria 'storia illustrata', con immagini proiettate lungo le pareti, che racconta attraverso le sue gesta eroiche anche i miti e il mondo simbolico che rappresenta il substrato su cui è stato costruito nei secoli l'universo culturale dell'antico Perù. 

A Milano complessa e ricchissima mostra antologica su Max Ernst (1891-1976), la prima retrospettiva in Italia a lui dedicata, aperta a Palazzo Reale. Pittore, scultore, poeta e teorico dell’arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese, in questa mostra prodotta da Comune di Milano-Cultura e da Palazzo Reale con Electa, curata da Martina Mazzotta e Jürgen Pech, di Ernst ri-conosciamo le tante “ossessioni“, le tormentate storie d’amore (con Leonora Carrington, ha ispirato la Biennale 2022) e le mille sfaccettature della sua arte. Sono oltre 400 le opere tra dipinti, sculture, disegni, collages, fotografie, gioielli e libri illustrati che sarà possibile ammirare fino al 23 febbario 2023. Ci sono capolavori assoluti, come L’Angelo del Focolare del 1937, che si pone quale presagio della Seconda Guerra mondiale o Sogno e Rivoluzione, del 1945-1946, L’Antipapa, Il bacio, Pietà e La Rivoluzione la notte.

Il 14 settembre 2022 è caduto il centocinquantesimo anniversario dell’inaugurazione del Teatro Dal Verme di Milano. Per celebrare l’anniversario si svolgerà fino a domenica 27 novembre, una mostra storico-documentaria e multimediale, che ricorderà l’importante ricorrenza. I materiali esposti sono locandine storiche di concerti e spettacoli, giornali e riviste d’epoca, fotografie, oggetti, opere. Ma presente anche multimedialità, per raccontare una storia che indaghi il passato, a partire dal circo equestre che si trovava dove sarebbe sorto l’edificio poi distrutto dalle bombe della Seconda guerra mondiale e ricostruito con tenace determinazione, ma al contempo si proietti nel futuro: un teatro che diventa una casa della musica, con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali al centro dell’attenzione. Obiettivo della mostra, tra gli altri, è di raccontare la vicenda della famiglia Dal Verme, far comprendere perché il teatro si chiami così, e di ripercorrere le grandi prime, per esempio de “Le Villi” di Giacomo Puccini, dei “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, dell’operetta “Cin Ci La” di Virgilio Ranzato, fino ad arrivare allo spettacolo di rivista, al cinematografo, alle esibizioni dei più celebri jazzisti, alle stelle del pop. La narrazione della storia del Teatro Dal Verme avverrà nel contesto dell’evoluzione – urbanistica, sociale e culturale – della città di Milano, in un lasso di tempo che ha conosciuto grandi rivolgimenti ed evoluzioni. Proiettato un documentario sulla storia del Teatro Dal Verme, realizzato per l’occasione con materiali e riprese originali.

Tre grandi mostre e una costellazione di altre più piccole, 23 partecipazioni internazionali, progetti speciali, seicento opere di 400 artisti e scienziati. Numeri e contenuti imponenti per questa 23esima Esposizione internazionale promossa da Triennale in collaborazione con il Bureau International des Expositions (BIE) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (15 luglio-11 dicembre, biglietto intero 22 euro, 18 ridotto). Con un tema guida che esplora «quello che non sappiamo di non sapere», Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries.

Cosa fare a Bergamo

vino rosso

Il 12 e 13 novembrea TreviglioFiera arriva TREVINO, il mercato dei vini. Un luogo dove scoprire, incontrare e conoscere i produttori vitivinicoli italiani. Si potranno trovare 100 produttori di vini, distillati e specialità gastronomiche; oltre 800 etichette. Si potranno fare assaggi, degustazioni e acquisti direttamente dal produttore. Sarà presente lo street food.

Inaugurata sabato 15 ottobre 2022, presso la Basilica di San Defendente a Romano di Lombardia – "La Scala di Giacobbe - Opere di Giovanni Bonaldi", la nuova mostra itinerante della Fondazione Credito Bergamasco con oltre trenta opere dell'artista bergamasco. L’esposizione, che rappresenta uno spaccato della notevole produzione e dell’ampia attività di ricerca che Giovanni Bonaldi ha realizzato negli ultimi anni nell’ambito delle arti visive, rimarrà aperta al pubblico fino al 4 dicembre 2022, con accesso libero e gratuito, presso la Basilica di San Defendente (sabato e domenica, dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle 18.30) e la sede M.A.C.S (sala Tadini, mercoledì e giovedì dalle 9.30 alle 12.00; venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00). Per l'inaugurazione, Fondazione Creberg proporrà al pubblico un concerto del Quartetto “Ensemble Locatelli”. 

E' aperto ufficialmente al pubblico il ponte tibetano di Dossena: si potranno percorrere finalmente i suoi 505 metri (l’altezza massima è di 120 metri) che lo rendono il ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua, quindi con passaggio intervallato dal vuoto, e senza tiranti laterali (campata unica). Nei giorni scorsi sul sito di VisitDossena (www.visitdossena.it) sono state aperte le prenotazioni, che sono obbligatorie. Inizialmente l’opera sarà fruibile il sabato e la domenica, almeno fino a metà luglio. Poi man mano verrà aperta a ulteriori date". Percorrere il "Ponte nel Sole" sarà un’esperienza unica: collegando infatti il centro di Dossena con il roccolo situato nell’area della Corna Bianca, la traversata consentirà di ammirare i paesaggi suggestivi delle Orobie, con vista sulle vette dei monti Grigna, Gioco e Alben, fino al fondovalle di San Pellegrino. Le aree di sosta per i visitatori con ticket sono nella periferia del paese, da dove si potrà raggiungere poi il centro con un bus navetta. Dall’abitato di Dossena, dopo aver ritirato il titolo di accesso all’Infopoint.

Cosa fare a Brescia

Il vintage protagonista

La nuova edizione di Remember Vintage è in programma il 12 e 13 novembre a Rezzato, nelle gallerie e nelle splendide sale della prestigiosa Villa Fenaroli. La fiera proporrà il meglio di accessori e abbigliamento vintage, spettacoli di musica e ballo ed altri importanti eventi collaterali. Saranno presenti decine e decine di espositori provenienti da tutta Italia, con prodotti di antiquariato, modernariato, handmade e design, oltre a bellissime autoproduzioni e a opere di 'remake'. Nel corso del mercatino, ci saranno anche un raduno fashion anni '60 e '70, dj set, artisti di "face painting" e una raduno d'auto d'epoca. La manifestazione si svolgerà sabato dalle 11 alle 20 e domenica dalle 10 alle 20. Ingresso 7 euro.

A Vezza d'Oglio in occasione della festa patronale è in programma la Festa di S. Martino e Casonselada presso il centro eventi Adamello. In programma una cena su prenotazione e la disfida di chi mangia più caonsèi.

In programma domenica 13 novembre, la seconda edizione dell’iniziativa vedrà 25 creativi locali esporre i loro manufatti realizzati esclusivamente a mano e allietare il pubblico con dimostrazioni pratiche del loro lavoro, preziose testimonianze del vero handmade. Oltre al format innovativo, a contraddistinguere la kermesse l’accurata selezione degli espositori e dell’oggettistica che tra abbigliamento, homedecor e accessori saprà soddisfare tutti i gusti. Location dell’evento viale Repubblica a Iseo.

Fino al 27 novembre a Brescia Palazzo Tosio riapre le porte al pubblico. Un appuntamento imperdibile a cadenza quindicinale, per conoscere da vicino uno dei più importanti edifici storici di Brescia e le bellezze in esso contenute.

Cosa fare a Como

Villa Carlotta

E' aperta Villa Carlotta di Tremezzina la mostra “Canova novello Fidia“, organizzata nell’ambito delle celebrazioni del secondo centenario della morte di Antonio Canova. L’esposizione invita il pubblico a intraprendere un inedito percorso alla riscoperta dei due autori: prima nel suo genere, pone infatti a confronto le opere originali di Antonio Canova presenti nel museo con repliche di età romana di sculture greche attribuite a Fidia. Una sezione è inoltre dedicata al tema dell’Amazzone, con alcuni pezzi di eccezionale bellezza e valore artistico. Rimarrà allestita fino all’11 dicembre, tutti giorni dalle 10 alle 19, dal 7 novembre su prenotazione.

Domenica 13 novembre, alle 15.30, è in scena al Teatro Sociale di Como un’altra figura femminile del mondo dell’opera: La Gioconda di Ponchielli, con la regia di Filippo Tonon e la direzione d’orchestra del M° Francesco Ommassini. 

La magica atmosfera del Natale arriva al Castello di Carimate. Da giovedì 8 a domenica 11 dicembre tornano nel borgo del Comasco i mercatini di Natale. Quattro giornate di festa e divertimento -tra i tantissimi stand di artigiani ed hobbisti, la casa di Babbo Natale per tutte le famiglie e tanta cucina tradizionale italiana con piatti a base di polenta.

La salita al Baradello è una delle passeggiate più amate dai comaschi e dai turisti perché ricca di storia, di fascino e perché adatta a tutte le età, l’escursione al Castello Baradello è un must per chi visita Como. Impossibile non notare la sua torre, luogo in cui l’imperatore Federico Barbarossa scrisse accesi momenti storici. Il Castello è nato su precedenti fortificazioni ed è situato in una posizione strategica e spettacolare. Da secoli domina dall'alto la Città di Como e il primo bacino del Lago. Dalla cima della sua alta torre la vista è mozzafiato e le sue mura sono state testimoni di tutte le più importanti vicende storiche del Nord Italia. E oggi, finite le diatribe e le lotte, resta l’immensità del verde del Parco Regionale Spina Verde. Il Baradello è raggiungibile con bellissime e facili camminate da più punti della città, in pochi minuti e con un po’ di moto si raggiunge un luogo che immerge naturalmente nella storia, nel verde e nell'anima del nostro territorio. Il Castello è aperto tutti i sabati e le domeniche dalle 9.30 alle 18 (tour guidati ogni ora). Su richiesta: aperture riservate in date e fasce orarie a scelta, con tour del Castello personalizzati. Per prenotazioni e informazioni www.spinaverde.it. 

Cosa fare a Cremona

Torrone

Dal 12 al 20 novembre, torna la Festa del Torrone di Cremona. A novembre sono in programma 8 giorni di festa che trasformeranno Cremona nella capitale nazionale dell’intrattenimento e del dolce star bene. In programma incontri gastronomico-culturali, degustazioni, showcooking, appuntamenti per grandi e piccini senza dimenticare Saranno presenti produttori di torrone provenienti da tutto il territorio nazionale che vedranno e faranno degustare in diverse declinazioni il dolce tipico e rappresentativo della città di Cremona.

Dal 15 ottobre al 30 novembre torna a Cremona l'appuntamento con il Festival della Mostarda, all’insegna di appuntamenti gastronomici, degustazioni e cenni storici sull’origine e la storia della mostarda. Il tema dell'edizione 2022 è Itinerari di Mostarda, una celebrazione della mostarda e delle sue origini, un’occasione per conoscere il territorio e le sue tradizioni attraverso la cultura enogastronomica. La kermesse si articola su tre direttrici geografiche lombarde - Verso le terre dei Gonzaga, Verso le terre dei Visconti e Verso le terre degli Sforza - e ha come obiettivo la contestualizzazione degli attuali produttori in uno scenario che ricostruisca gli aspetti storici ed evidenzi quelle che sono le caratteristiche artistiche e paesaggistiche della provincia di Cremona. 

Una mostra per raccontare la rinascita della tradizione liutaria italiana: a Cremona, dal 22 settembre 2022 al 26 febbraio 2023, Liutai Italiani del Novecento nelle Collezioni del Museo del Violino ricostruisce le vicende della liuteria cremonese e italiana durante il secolo scorso, dalle difficoltà dei primi decenni sino al rinnovato protagonismo di fine secolo. Il racconto è affidato a 57 strumenti che costituiscono la Collezione di liuteria italiana, frutto di numerose donazioni che si sono susseguite dal 1932 al 2021 e oggi conservata al Museo del Violino: per la maggior parte violini (tra i quali quello in miniatura del liutaio genovese Giuseppe Lecchi e il contro violino di Valentino De Zorzi), ma anche viole, violoncelli e un violetto, uno strumento suonato a spalla di taglia intermedia fra la viola e il violoncello, brevettato dal cremonese Luigi Digiuni nel 1922. Sono inoltre presentati archetti di Cesare Candi e Giovanni Lucchi. Unico strumento ospite dell’esposizione è il violino proveniente dal Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, donato nel 1934 a Gabriele D’Annunzio da Gaetano Sgarabotto, promotore negli anni Venti della scuola di liuteria di Parma. Sgarabotto, grande ammiratore del Vate, realizzò questo strumento appositamente per lui, nella speranza di poter fregiare la propria scuola di liuteria di un motto o di una frase dettati dal poeta. Museo del Violino, sabato e domenica dalle 10 alle 18. 

​Dal 20 ottobre al 31 dicembre, la Sala Alabardieri di Palazzo Comunale ospiterà la mostra Scene urbane – Cremona che cambia nelle fotografie di Ernesto Fazioli dell’Archivio Comunale. L’evento è promosso dalla presidenza del Consiglio Comunale di Cremona in collaborazione con l’Archivio di Stato di Cremona e il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia.

Cosa fare a Lecco 

Palazzo delle Paure
Palazzo delle Paure

Dal 31 maggio al 30 novembre la città di Lecco ospita, presso il Palazzo delle Paure, la mostra Carlo Mauri nato in salita, realizzata in occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di Carlo Mauri, avvenuta il 31 maggio 1982. L'allestimento trova spazio nel Polo della Montagna, al terzo piano della sede museale di piazza XX Settembre, ed è visitabile nei seguenti orari: il martedì dalle 10.00 alle 14.00, dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00.

Torna la tradizionale iniziativa del WWF Lecco rivolta ai bambini per un pomeriggio di giochi, laboratori e creatività alla scoperta dei colori della natura. Per il settimo anno, forti del gradimento delle scorse edizioni, Wwf Lecco e Parco Monte Barro ripropongono quindi l'evento autunnale dedicato ai più piccoli con protagonista l'ambiente. L’appuntamento è per sabato 12 novembre in Villa Bertarelli a Galbiate, sede del Parco, ed è rivolto quest'anno ai nati negli anni 2011/12/13/14/15, per un pomeriggio di gioco e disegno, in cui i bambini potranno divertirsi creando colori con materiali naturali, da utilizzare poi per realizzare piccole opere d’arte.

Sono iniziate in tutta la provincia le manifestazioni a favore della ricerca medico scientifica in occasione della 31esima Maratona Telethon di Lecco. Un nuovo appuntamento di questa maratona 2022 è fissato per sabato 12 novembre alle 21 0 al teatro parrocchiale di via San Giuseppe a Barzago. In programma una commedia comica dal titolo “Questo Otello è tutta un’altra storia” a cura della Compagnia Teatrale Ronzinante. La rappresentazione, per la regia di Andrea Motta, vuole rendere immortali e sublimi i personaggi di Otello e Desdemona. Questa la premessa principale che, insieme all'ingenuità di Otello e alla volitività di Desdemona, dà inizio ad una storia parallela, intrecciata all'originale, ricca di citazioni e fraintendimenti, strategie e contromosse estemporanee, ma soprattutto tante risate.

Cosa fare a Lodi

Sapori D'autunno a Lavagna di Comazzo

Dopo due anni di fermo riprende la sagra “Sapori d’Autunno” a Lavagna di Comazzo in provincia di Lodi. L’evento si tiene all’interno di uno stand riscaldato (Oratorio di piazza San Bassiano). Nei giorni 11-12-13 e 18-19-20 novembre sarà possibile assaporare piatti della tradizione lombarda come cassoeula con polenta, brasato con polenta, stinco con patate al forno, polenta e zola ….. inoltre nel corso delle serate di venerdì e sabato ci sarà musica dal vivo. 

Fino al 27 novembre a Lodi appuntameno con la mostra dedicata alla poliedrica figura di Maria Hadfield Cosway. L'evento si configura come un'importante iniziativa culturale per la città di Lodi, che coinvolge un pubblico nazionale ed internazionale in quanto l’artista è molto nota sia a Londra, dove visse e lavorò, sia negli Stati Uniti d'America per la sua amicizia con Thomas Jefferson, terzo Presidente USA. La mostra, organizzata dalla Fondazione Cosway e curata da Monja Faraoni, Laura Facchin e Mariacristina Loi, vede la collaborazione di diverse istituzioni quali: il Liceo artistico Callisto Piazza, la Delegazione FAI Lodi, la Provincia di Lodi, la Fondazione Bipielle e di Assolombarda. Nucleo centrale della mostra è la cappella affrescata dal lecchese Pietro Ferrabini (1787-1869) dove sono esposti gli oggetti più preziosi e di rilievo, un luogo mai aperto al pubblico ma di grande suggestione, che offre uno spazio inedito, allestito per garantire una mostra di alto livello scientifico. Al pubblico è proposta una selezione di circa cinquanta opere della Fondazione Cosway, per lo più inedite, fra dipinti, sculture, stampe, disegni, lettere, spartiti musicali.

Cosa fare a Mantova

Tartufo bianco
Tartufo bianco

Il tartufo, intenso sapore della tradizione e prelibato ingrediente della cucina più raffinata, viene celebrato  a Carbonara di Po (MN) in occasione della TartufestaI piatti del menù sono preparati esclusivamente con tartufo bianco, accompagnati da vini pregiati presenti sulla carta. La sagra si svolge presso la Sala Polivalente. Servizio al tavolo. Ogni sera sono presenti stand espositivi e commerciali di prodotti tipici locali. Stand di vendita diretta tartufo e prodotti al tartufo. Appuntamento il 4 , 5 e 6 novembre. Ma anche l'11, il 12 e 13 novembre.

Cosa fare a Monza e Brianza

San Martino

Domenica 13 novembre si svolge a Giussano la Festa del Rione San Martino di Paina: l'appuntamento è a partire dalle 16 pre sso il Centro Generazioni, in via IV Novembre 20. La Festa di San Martino 2022 prevede stand gastronomici con castagne e salamelle, oltre alla tradizionale busecca - ovvero la trippa alla milanese - da ordinare anche da asporto. Il programma della manifestazione prevede anche un mercatino, un raduno di moto d'epoca e la mostra Iconografie di San Martino. Per i bambini è inoltre previsto lo spettacolo a ingresso gratuito Streghe, draghi e maghi, a cura della Compagnia Teatro dei Burattini di Como, che racconta la storia del rapimento di un piccolo draghetto e delle avventure che porteranno alla sua liberazione. 

Domenica 13 novembre torna a Bellusco l'appuntamento con la Festa di San Martino.Dalle 9 alle 18, le vie del centro storico si riempiono di bancarelle, stand di associazioni, espositori di prodotti agricoli, musica, street food, caldarroste. Non mancano i laboratori per bambini e la fattoria con gli animali in piazza.

Dopo il successo delle quattro tappe del tour americano - nel Missouri, a New York, in Florida e in Pennsylvania - la pop art di Keith Haring arriva in Italia con la mostra 'Keith Haring: Radiant Vision', curata da Katharine J Wright e allestita dal 30 settembre 2022 al 29 gennaio 2023 nell’Orangerie della Reggia di MonzaOltre 100 opere del più celebre artista pop degli anni '80, provenienti da una collezione privata, tra litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti, illustrano l'intero arco della breve ma prolifica carriera di Haring (1958-1990), esaminando diversi aspetti della vita e della produzione dell’artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale. Dal martedì alla domenica in orario 10.00-19.00. Biglietto 14 euro (biglietto ridotto 12 euro), inclusa audioguida. 

Dal 9 settembre al 27 novembre 2022 presso le sale dei Musei Civici di Monza (via Teodolinda 4) è aperta al pubblico la mostra 'Autodromo 100: cronache di una costruzione, quadri di una evoluzione' a cura di Luca Bonetti, che ripercorre la storia dell’Autodromo Nazionale di Monza in occasione del suo centesimo anniversarioImmagini d’epoca e fotografie aeree, planimetrie, documenti storici ed elaborazioni grafiche accompagnano i visitatori dal 1922 a oggi alla scoperta di quell’intreccio di ragioni storiche, sociali, economiche e culturali, incluse quelle meno note seppure fondanti, che hanno portato alla costruzione del circuito. Arricchisce il percorso una sezione dedicata al FuturismoLa mostra è poi aperta al pubblico nei seguenti orari di apertura: il mercoledì dalle 15.00 alle 18.00 (anche dalle 10.00 alle 13.00 a partire da sabato primo ottobre); il giovedì dalle 15.00 alle 18.00 e dalle 20.00 alle 23.00 (solo dalle 15.00 alle 18.00 a partire da sabato primo ottobre); dal venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Sabato 10 settembre apertura straordinaria anche dalle 20.00 alle 23.00.

Cosa fare a Pavia

Del buon vino rosso

A Rovescala appuntamento domenica 13 novembre con la Festa del Vino Novello. La Pro Loco e gli Alpini vi aspettano a Rovescala dalle 11:30 alle 18:00 per la degustazione del Vino Nuovo e della Chisòla. Dalle 12:30 polenta con ragu - salame cotto - zola.

A novembre torna l'Antica Fiera di San Martino di Godiasco - Salice Terme.  Dall'11 al 13 novembre, tre giorni di festa con un ricco programma di eventi ed iniziative: antichi sapori, vecchi mestieri, gruppi folkloristici, ciclisti storici, giochi di legno di una volta, musica popolare, cori tradizionali, artisti di strada, giro in carrozza per i bambini, mostre, esposizione di trattori, bestiame e animali da cortile, mercatino dei prodotti locali, apertura vecchio mulino, degustazione prodotti tipici e piatti della tradizione.

Kryptos, la mostra dedicata al mimetismo e inganno in natura con animali presenti dal vivo sarà ospitata da sabato al 5 febbraio (da martedì a domenica dalle 10 alle 18; ingresso ridotto alla sola mostra 4 euro) da Kosmos, il museo di storia naturale dell’Università di Pavia. Una prima sezione esamina gli adattamenti che gli animali hanno messo a punto per scomparire negli ambienti dove vivono, mentre la seconda si concentra sulle variopinte colorazioni di avvertimento e sulle forme di inganno più raffinate. L’ultima sezione illustra i diversi modi con cui gli animali percepiscono i colori del mondo

Pavia, illuminata dal genio di Alessandro Volta che lì insegnò più di due secoli fa e inventò la pila, rilancia al Museo della Tecnica Elettrica la proposta più sovversiva: “THE GAME. Elettricità e rivoluzione digitale”. Fino al 28 febbraio, una mostra che il direttore Carlo Berizzi e il curatore tecnico Francesco Pietra hanno voluto ispirata al libro di Alessandro Baricco: “The Game ”, mappa-trattato sulla cultura digitale che sta segnando un’evoluzione antropologica senza precedenti. Propriamente una “insurrezione digitale”, avviata giocando, a calcio balilla, flipper, Space Invaders... e tutto è diventato sempre più astratto. Boicottati i confini, tirati giù tutti i muri. Con qualche aberrazione (tipo intromissione informatica nella politica).  Aperto dal 2007 in via Ferrata (Polo Scientifico Cravino), è ricco di 7.000 pezzi unici. Come la macchina Enigma, usata dai tedeschi per cifrare i messaggi durante la Seconda Guerra Mondiale. O Eta Beta II, il generatore di fusione nucleare, frutto di un progetto italiano. O il generatore trifase dalla centrale idroelettrica di Paderno d’Adda. Oggetti della collezione sono connessi al Game: il telegrafo anticipatore della rete; il telefono dell’individualismo di massa; Enigma della sicurezza informatica. Libero il visitatore di navigare lungo due percorsi: entrare subito nella Sala del Game (storia degli ultimi 40 anni): primo pc, smartphone, Kindle, BlackBerry Quark, iPhone, la giornata gestita da Netflix, WhatsApp o TikTok... fino all’intelligenza artificiale? E muoversi nel museo (Percorso Explorer). O può ripercorrere la storia dell’elettricità fino al Game (Percorso Master). Nel laboratorio Smonting, smontaggio di vecchi computer per capire come funzionano. In altri, capire meglio il Cyber Bullismo

Cosa fare a Sondrio

Polenta uncia
Polenta uncia

Delizie di polenta a Tartano, il 5/6 12/13 19/20 26/27 novembre.  L’autunno delle “delizie di polenta” presso gli alberghi della Val Tartano. Miralago, La Gran Baita, Vallunga, Rifugio il Pirata, ognuno con il proprio menù. Evento organizzato da Accademia della Polenta.

Weekend del gusto a Teglio. Week-end della Cacciagione: 5/6 novembre. Week-end dei Sapori Autunnali: 12-13 / 19-20 / 26-27 novembre.

Fino al 31 dicembre, ogni sabato e domenica, alle 11 e alle 15 preparatevi ad un viaggio nella bellezza. A Castello Masegra infatti sarà possibile visitare il primo piano della torre colombaia, dove i restauratori al di sotto di numerosi strati di intonaco e recenti tinteggiature, hanno portato alla luce il ciclo pittorico più completo e sfolgorante dell’interno maniero: gli affreschi dell’Orlando Furioso. Durante la visita sarà possibile ammirare e conoscere le Storie che si celano dietro le prime otto scene tratte dall’edizione a stampa del 1542 della celeberrima opera di Ariosto. Riconoscerete Bradamante, Rinaldo, Ferraù, Angelica, Astolfo, Ruggiero, l’Ippogrifo e il mago Atlante e vedrete ameni paesaggi, con animali fantastici e allegorie.

Fino al 13 novembre la stüa di Palazzo Sassi de’ Lavizzari, sede di MVSA – Museo Valtellinese di Storia e Arte, accoglie ancora una volta un’esposizione di grande pregio “Donazione d’artista. Dal Museo Angelo Vaninetti di Arte contemporanea al MVSA”.Una raccolta eccezionale che copre un arco temporale dal 1946 fino al 1981 e presenta tecniche espressive differenti dei più grandi interpreti dell’arte valtellinese: Livio Benetti, Luigi Bracchi, Grytzko Mascioni, Mario Negri, Elio Pelizzatti, Paolo Punzo e Lydia Silvestri.

Cosa fare a Varese

Isolino Virginia
Isolino Virginia

L’Isolino Virginia, sul lago di Varese, è uno dei siti più rilevanti della preistoria europea: esso infatti conserva i resti del più antico insediamento palafitticolo dell’Arco Alpino e dal 2011 è Patrimonio mondiale dell’Unesco, inserito nella Lista “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Dopo la chiusura stagionale fino al 6 novembre è attivo il servizio di navigazione che parte da Biandronno e riaperto il ristorante "La Tana dell'Isolino": servizi complementari a quella che è la vera chicca del luogo vale a dire il museo “Andrea Ponti” voluto dagli antichi proprietari del compendio e oggi facente parte dei Musei Civici di Varese. Gli orari del museo sono i seguenti: sabato dalle 14.30 alle 17.30 (su richiesta al gestore del ristorante) e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30 dal 2 aprile al 6 novembre 2022, con ingresso gratuito.

Fino a domenica 20 novembre 2022 presso il Castello di Masnago di Varese in scena la mostra I tempi della pittura. Cronografia di alcune opere di Renato Guttuso dipinte a Velate: l'archivio di Nino Marcobi, la mostra con cui il Comune di Varese vuol far conoscere ulteriori aspetti di Renato Guttuso come uomo e pittore, svelando per la prima volta le fasi di idealizzazione e realizzazione di alcune sue importanti opere grazie all'archivio di Nino Marcobi, amico e uomo di fiducia del Maestro nel suo studio di Velate.

Sabato 5 Novembre avrà inizio la rassegna culturale Uomo e Natura, un’iniziativa promossa e organizzata dal Comune di Galliate Lombardo. Un appuntamento al mese da novembre a maggio per conoscere, approfondire e ripensare il rapporto tra noi e ciò che ci sta attorno, verso nuovi orizzonti di riflessione, innovazione e opportunità.  Alle ore 9.30 di sabato 5 novembre si terrà una breve introduzione alla biologia dei funghi presso il centro civico La Corte di Galliate Lombardo; la mattinata proseguirà con una passeggiata nei boschi locali per l’osservazione sul campo, grazie alla guida esperta dei micologi dell’Associazione Bresadola, sperando in una copiosa crescita di esemplari da poter analizzare. Infine, i partecipanti saranno accolti per un  pranzo a tema presso il ristorante Il Torchio di Villa Bellardi, residenza storica galliatese il cui parco regala un’atmosfera di piena armonia con la natura nonché, talvolta, anche qualche interessante ritrovamento fungino. La partecipazione all’evento micologico è libera. Si richiede la prenotazione solamente per il pranzo, entro il 3 Novembre, al numero 351 5280248. 

Torna la magia del belletto al Teatro di Varese con lo spettacolo Notre Dame de Paris, che vede le coreografie di Stephen Delattre, considerato tra i più innovativi, e la scenografia di Marco Pesta. In scena, sabato 5 novembre, alle 21.

Abba Show, ovvero la formazione italiana più famosa come tributo agli Abba è di scena sabato 5 novembre alle 21  al Teatro Giuditta Pasta di Saronno.

TEDxVarese apre una due giorni di eventi al Centro Congressi Ville Ponti di Varese per sensibilizzare il territorio. Nella meravigliosa cornice di Villa Andrea, sabato 5 novembre, 15 laboratori gratuiti dinamici e tematici. Tra questi, quattro sono gli incontri a tema scientifico: “Time to code! Sphero robotics”, “Come portare TED in classe e attivare gli studenti”, “Time to code! Develop your app” e “La scienza come non l’avevi mai vista!”.