Falò di Sant’Antonio 2025, da Varese a Vimercate: dove e quando. Tutti gli appuntamenti

Diverse le città della Lombardia che celebrano il beato del fuoco, protettore del bestiame e dei campi. Immancabile il rito che simboleggiano la volontà di abbandonare tutto ciò che appartiene ai mesi passati e di rinnovarsi

Varese, festa di SantìAntonio Abate: il falò della Motta

Varese, festa di SantìAntonio Abate: il falò della Motta

Milano, 13 gennaio 2025 – La tradizione si rinnova. In occasione del giorno dedicato a Sant’Antonio Abate, il beato del fuoco, protettore del bestiame e dei campi, in Lombardia tornano gli appuntamenti con i  falò, che simboleggiano la volontà di abbandonare tutto ciò che appartiene ai mesi passati e di rinnovarsi a partire dal primo mese del nuovo anno. Simbolicamente il falò ha lo scopo magico di riscaldare la terra e invogliare il ritorno della primavera, una visione chiaramente leggendaria che viene tramandata in molte città dove proprio il 17 gennaio si benedicono gli animali e si preparano cataste di legna che si accendono poi al tramonto.

I falò sono rituali che da secoli richiamano cittadini e curiosi attorno al calore delle fiamme. A rendere ancora più speciale l’evento, in numerosi comuni non mancano le consuete specialità gastronomiche: vin brulé fumante, frittelle fragranti, salamelle, risotto giallo con salsiccia e molto altro, simbolo della tradizione culinaria locale. 

Gli appuntamenti

MILANO

Boffalora sopra Ticino

Festa di Sant'Antonio a Boffalora sopra Ticino. Venerdì 17 gennaio, alle 20.30, Santo Rosario alla cascina Chiodini in via Solferino e alle 21, accensione Falò.

Melzo

La pira è già quasi pronta, l’appuntamento fissato per il 18 gennaio alle 20.45 a Melzo: torna l’amato Falò di Sant’Antonio, e ancora una volta avrà, anche, un sapore contadino. Nel corso della serata attorno al fuoco vi saranno sfilata e benedizione dei mezzi agricoli "che sono cuore delle nostre tradizioni". La sfilata dei trattori è il valore aggiunto "per omaggiare - così il sindaco Antonio Fusè - chi porta avanti il lavoro agricolo con sacrifici e passione. La presenza degli agricoltori ci ricorda che anche oggi il lavoro agricolo è una leva dell’economia del territorio. È importante sapere che sono tante le cascine che circondano Melzo e tante sono le persone che portano avanti un antico mestiere che richiede ancora sacrifici e capacità di innovarsi". La pira sarà accesa alle 21. La Filarmonica Città di Melzo curerà l’accompagnamento musicale, il punto ristoro sarà a cura del Gruppo Alpini.

Morimondo

A Morimondo, domenica 19 gennaio 2025, si rinnova la tradizione del Falò di Sant’Antonio. La festa di Sant'Antonio Abate viene celebrata con un grande fuoco, di buon auspicio per l'anno che ha appena preso il via. Patrono dei contadini e degli animali domestici, in antichità veniva celebrato con grandi fuochi che simboleggiavano purificazione e luce: il falò aveva lo scopo di purificare il terreno dai raccolti della stagione passata e prepararlo a quella successiva. L’appuntamento è poco prima del tramonto, dalle ore 16.30 alle 19 circa, e per l’occasione gli organizzatori hanno previsto, come da tradizione, la distribuzione di vin brulé, panettone e cioccolata.

Falò di Sant'Antonio a Morimondo
Falò di Sant'Antonio a Morimondo

Tainate

Venerdì 17 gennaio 2025, in occasione della festa di Sant'Antonio Abate, protettore dell’agricoltura e degli animali, il borgo di Tainate - frazione di Noviglio (Milano) torna ad accogliere il tradizionale falò per festeggiare la ripresa dei lavori nei campi. L'evento ha inizio alle 20, con la possibilità di assaggiare salamelle calde; alle 20.30 è prevista l'accensione del falò con vin brulè, dolci e tanta musica. La consumazione è a offerta libera e tutti sono invitati a portare un dolce da condividere.

BERGAMO

Orezzo

A Orezzo di Gazzaniga si festeggia sant’Antonio Abate. In onore del santo viene organizzato un ricco programma di appuntamenti. Giovedì 16 gennaio, alle 20.45 spettacolo pirotecnico e a seguire falò della vigilia al campetto dell’oratorio con vin brulé e bevande calde accompagnati da canti tradizionali attorno al fuoco. Venerdì 17 gennaio: alle 10 messa celebrata da don Mario Carminati, vicario episcopale per gli affari economici. A seguire benedizione di automezzi e sale; alle 14 vespri e benedizione del sale in chiesa; a seguire, tradizionale incanto di prodotti locali e attrezzi agricoli;  alle 21 a La Penzana concerto degli Aghi di pino. Domenica 19 gennaio, alle 12.15 pranzo di Sant’Antonio alle ex scuole costo di 10 euro per gli adulti, 10 euro per i bambini al di sotto dei 10 anni. Iscrizioni entro il 15 gennaio al Minimarket di Orezzo oppure al 3343171692; alle 16 in chiesa concerto della banda cittadina di Gazzaniga.

LECCO

Lomagna

La parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Lomagna ha organizzato per domenica 19 gennaio il Falò di Sant'Antonio. L'evento inizierà alle 16, con ritrovo davanti alla chiesa. Da lì partirà la camminata alla fornace in fondo alla quale, alle 17, verrà acceso il falò. Seguirà la benedizione del fuoco e degli animali.

MONZA E BRIANZA

Omate/ Agrate Brianza

Sabato 18 gennaio 2025, Omate, frazione di Agrate Brianza, celebra la Festa di Sant’Antonio Abate. Dalle 19, il programma promette una serata assoluatmente da non perdere: sarà possibile assaggiare i celebri baci di Omate, una prelibatezza tipica, ma anche altre golosità come frittelle, patatine fritte e salamelle. Non mancherà la magia del falò di Sant’Antonio che illuminerà la notte, richiamando l’antica usanza di purificazione e buon auspicio. La musica dal vivo di The Backseat Boogie accompagnerà la serata. Infine, lo spettacolo con le fontane danzanti e lo spettacolo laser.

Sovico

Il Gruppo Cascina Greppi e la Pro Loco Sovico, in collaborazione con AVIS e il Gruppo Firlinfeu “La Primavera,” organizzano il tradizionale Falò di Sant’Antonio. L’evento avrà luogo il 18 gennaio 2025, a partire dalle 18, in via Guido Rossa a Sovico. Uno dei momenti più suggestivi della serata sarà l’accensione del falò, affidata ai bambini, simbolo di speranza e futuro. E’ previsto un aperitivo condiviso: chi desidera partecipare è invitato a portare qualcosa da condividere con gli altri presenti. In caso di maltempo, l’evento sarà rinviato al 25 gennaio.

Usmate Velate

La storica tradizione del Falò di Sant’Antonio torna a Usmate Velate. Venerdì 17 gennaio 2025 all’Oratorio di Velate, la serata non solo celebrerà il tradizionale rito del falò, ma vedrà anche l’introduzione dei balli country, una novità promossa dall’associazione MaLaBrianza. La manifestazione prenderà il via alle 19.30 con l’apertura degli stand gastronomici, dove i visitatori potranno gustare frittelle, salamelle, tortelli e vin brulè, preparati dai volontari delle associazioni locali. Alle 20.30, come da tradizione, sarà acceso il grande falò, simbolo di purificazione e buon auspicio per l’anno nuovo. L’evento, organizzato grazie al supporto del Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile, prevede anche un piano alternativo in caso di maltempo: il rinvio a sabato 18 gennaio, con le stesse modalità e orari. Il ricavato della serata sarà devoluto a importanti iniziative benefiche, tra cui il sostegno alle attività dell’Associazione Volontari del Trasporto, del Centro Ascolto Caritas e del Fondo della Solidarietà. 

Vimercate

Anche a Vimercate torna la Sagra di Sant’Antonio 2025, appuntamento imperdibile nel cuore del centro storico, organizzato dalla Pro Loco di Vimercate, con il patrocinio e il supporto dell’Amministrazione Comunale. Un’esperienza iniziata nel fine settimana dal 10 al 12 gennaio e che si concluderà il 17 gennaio con il tradizionale falò di Sant’Antonio sul greto del torrente Molgora accanto al Ponte di San Rocco in in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate. 

Venerdì 17 gennaio alle 9.30 Santa Messa con benedizione del pane con la reliquia del Santo presso la chiesetta di Sant’Antonio. Alle 10, vendita tortelli, via Cavour 65/71. Alle 19, Cena di Sant’Antonio, aspettando il falò, presso “Barrio Cafè&Restaurant” al costo di € 30 (su prenotazione). Alle 20.30, sfilata in costumi medioevali per le vie del centro a cura del Circolo Culturale Orenese con la partecipazione del Civico Corpo Musicale, con partenza dalla Villa Sottocasa, Via Vittorio Emanuele II. Alle 20.45 Aspettando il falò accanto al ponte di San Rocco. Saluto delle autorità cittadine. A seguire, falò sul greto del torrente Molgora. 

VARESE

Saronno

Un ricchissimo cartellone per le celebrazioni di Sant'Antonio Abate a Saronno. Da sabato 11 gennaio si è aperta una settimana di festeggiamenti, con numerosi appuntamenti da non perdere. Citiamo qua e là: il borgo contadino con decine di figuranti, il forno di Sant'Antonio con spettacolo di fuoco e laboratori di lavorazione dell'argilla, il corteo storico dalla chiesetta di Sant'Antonio al Lazzaretto con scene dalla vita del patrono dei quattro zampe, la polentata con i bruscitti, la benedizione degli automezzi e quella degli animali. Non mancherà, anche nella città degli amaretti, il tradizionale falò: si terrà venerdì 17 gennaio, con accensione della pira alle 21.15.

Varese

Il tradizionale Falò di Sant’Antonio torna ad animare Piazza della Motta a Varese nella serata di giovedì 16 gennaio 2025, con l’accensione prevista alle 21. L’evento, organizzato dai Monelli della Motta, rappresenta una delle celebrazioni più sentite dalla comunità varesina, richiamando ogni anno migliaia di partecipanti, che inizia fin dalla mattina con l’allestimento della pira, l’apertura del banco gastronomico con le tradizionali salamelle e molto altro e le prime celebrazioni religiose, e la cui accensione, alle 21, è anticipata dalla processione con la statua del Santo lungo le vie del centro cittadino, partendo dalla sede dei Monelli della Motta. Il giorno successivo, 17 gennaio, sant’Antonio Abate, si terranno poi ulteriori celebrazioni, con benedizione degli animali sul sagrato della chiesa, rinnovando una tradizione che vede la partecipazione di numerosi cittadini con i propri animali domestici.