ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

“Invisibili città”, l’omaggio a Italo Calvino a suon di jazz

Il viaggio visivo e sonoro del fotografo Pino Ninfa, della contrabbassista Federica Michisanti e della violinista Eloisa Manera. Appuntamento sul palco dell’auditorium Di Vittorio, alla Camera del Lavoro di Milano, per sabato 16 novembre

Da sinistra, Ninfa, Manera e Michisanti

Da sinistra, Ninfa, Manera e Michisanti

Milano, 11 novembre 2024 – "Invisibili città - Omaggio a Calvino", è il titolo della performance multimediale del fotografo Pino Ninfa, della contrabbassista Federica Michisanti e della violinista Eloisa Manera, in programma sabato 16 novembre alle 17.30, nell'auditorium Di Vittorio, alla Camera del Lavoro di Milano di corso Porta Vittoria 43.

Inserito nel programma di "Atelier Musicale", la rassegna in bilico tra jazz e classica contemporanea organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, è un viaggio visivo e sonoro che guarda idealmente al modo in cui Calvino descrisse le sue città invisibili e circumnaviga il mondo, da Venezia all’India, da Berlino alla Louisiana, dall’Argentina al Corno d’Africa, dal Sudafrica al Brasile ma non solo. Insieme al fotografo Pino Ninfa, ci saranno la violinista Eloisa Manera e la contrabbassista Federica Michisanti, due delle principali voci della nouvelle vague del jazz italiano al femminile, due improvvisatrici di assoluta libertà creativa, capaci di lasciarsi ispirare dalla fotografie per realizzare una musica articolata in momenti di libera improvvisazione e in elaborazioni estemporanee di brani a sorpresa, colti dal mondo classico, dal songbook jazzistico e dalla musica pop, unendo ai suoni acustici la modernità di quelli elettronici. Il loro incontro sul palco dell’auditorium della Camera del Lavoro rappresenta un’autentica prima milanese del duo. Fotografo d’avventura, Ninfa sviluppa progetti legati al reportage e allo spettacolo, nei quali l’interesse per la musica e per il sociale sono elementi fondamentali.

Autore di molteplici libri, ha condiviso numerose iniziative con varie Ong, ha esposto in musei e luoghi prestigiosi in Italia e all’estero e ha realizzato progetti di solidarietà in diversi Paesi del Centramerica e dell’America Latina.