Milano Music Week, il programma degli eventi e degli artisti: come prenotarsi e dove comprare i biglietti

Dal 20 al 26 novembre torna l’attesissimo appuntamento che porta grandi musicisti e tanti eventi per la città. La guida per non perderne nemmeno uno

Tutto pronto per la settima edizione di Milano Music Week sotto la cura di Francesca Michielin

Tutto pronto per la settima edizione di Milano Music Week sotto la cura di Francesca Michielin

Torna a Milano dal 20 al 26 novembre, completamente rinnovata, la Milano Music Week, con un quartier generale totalmente dedicato in Torneria Tortona, che diventerà il punto di riferimento per il pubblico e gli addetti al settore, ospitando uno spazio di coworking, panel, incontri con gli artisti, workshop, percorsi tematici, party, djset e showcase tutti giorni.

Un’edizione ricca di contenuti sviluppati dalla Milano Music Week, promossa e fortemente voluta da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, ASSOCONCERTI, ASSOMUSICA, FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana, NUOVO IMAIE e SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, con il patrocinio del Ministero della Cultura, sotto la direzione artistica di Nur Al Habash (direttrice della Fondazione Italia Music Lab) e con la curatela speciale di FRANCESCA MICHIELIN. La poliedrica artista, cantautrice e polistrumentista, conduttrice con all’attivo due edizioni di X Factor, scrittrice, podcaster di successo con il suo Maschiacci, curerà una serie di eventi all’interno del palinsesto.

Il sito della Milano Music Week conterrà il programma completo di tutti gli eventi e le informazioni su come prenotarsi o come acquistare i biglietti.

Le parole dei protagonisti 

Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, si è mostrato entusiasta per l’arrivo della settimana milanese della musica: «Il legame di Milano con la musica è forte e radicato nel tempo. Dalla lirica alla musica classica, dalla leggera a quella pop, al rock, al rap: non c'è genere musicale che non abbia trovato nella nostra città il luogo adatto in cui svilupparsi e farsi conoscere al grande pubblico, qualsiasi momento storico si voglia considerare. Sono certo che la Milano Music Week celebrerà anche quest'anno questo rapporto speciale, valorizzando musicisti, interpreti e tutte le professionalità del mondo dell'industria musicale, attraverso incontri, dibattiti e riflessioni coinvolgenti».

Francesca Michielin, che per questa edizione sarà curatrice speciale, ha voluto porre l’accento sulle discriminazioni ancora troppo frequenti per le donne nel mondo discografico: «In quanto musicista e artista italiana, alla Milano Music Week vorrei puntare i riflettori sul ruolo delle artiste donne in un ambiente discografico in cui purtroppo non sono ancora abbastanza protagoniste. Mi piacerebbe non solo creare occasioni di confronto e dialogo su ciò che accade alla musica scritta e prodotta da donne, ma anche dare ampio spazio alla riflessione sulla difficoltà di essere donne in un mondo musicale che non sempre ha tempo per accogliere una maternità, ad esempio. Per la prima volta porterò MASCHIACCI a teatro e, sempre per la prima volta, parlerò di musica e testi musicali con l’obiettivo di riflettere ancora una volta sulla potenza del linguaggio e il peso delle parole».

La cantante resa famosa da XFactor affiancherà Nur Al Habash, Direttrice Artistica della rassegna musicale: «La Milano Music Week quest’anno fa un salto di qualità: un vero e proprio quartier generale con più sale a disposizione, tantissimi partner e sponsor che si sono uniti per la prima volta alla manifestazione e tanti ospiti prestigiosi. Siamo particolarmente orgogliosi nel vedere organizzazioni internazionali della musica che scelgono la Week come occasione di incontro tra i propri membri, a dimostrazione che l’evento sta diventando via via sempre più attraente anche all’estero - così come siamo orgogliosi nel vedere quanti attori cittadini hanno contribuito spontaneamente alla Music Week organizzando eventi imperdibili in tutti i quartieri di Milano. Per questo spero che tutti, appassionati e professionisti della musica, possano ritrovarsi ancora una volta nella nostra Music City per fare rete, confrontarsi, imparare, e ovviamente ascoltare concerti e divertirsi».