LAURA DE BENEDETTI
Cosa Fare

Cosa fare a Milano nel week end del 27, 28 e 29 dicembre 2024

Presepi, installazioni luminose e tante piste sul ghiaccio

Fino al 2 marzo 2025 l’area dell’ex macello di viale Molise 62 è illuminata dal Lumina Park, il grande parco di luci aperto dalla fine di novembre ispirato al mondo di “Alice nel Paese delle Meraviglie“. L’area è decorata da oltre duecento installazioni luminose e giochi di luce che illustrano alcune dei pertsonaggi e delle ambientazioni pià caratteristiche del romanzo di Lewis Carroll del 1865. Il Lumina Park apre dopo il tramonto: fino al 12 gennaio si può accedere a partire dalle 17 (tra 14 gennaio e 2 febbraio dalle 17.30 e dal 4 febbraio al 2 marzo dalle 18) e il parco chiude alle 21. I biglietti (attorno ai 14-15 euro) si possono acquistare direttamente alle casse (in vendita fino alle 20.30) o sul sito luminapark.it
Diciassettesima edizione per la Mostra dei presepi nella sale di Villa Litta a Lainate. Organizzata dall'Associazione Italiana Amici del Presepe con il patrocinio del comune, quest'anno sarà dedicata in modo particolare ai presepi innevati e avrà come titolo "Il Presepio: luce e speranza nel bianco della neve". Orari apertura festivi e prefestivi: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30; dal 26 dicembre al 6 gennaio anche feriali solo pomeriggio dalle 15 alle 18.30; 1 gennaio apertura solo pomeridiana dalle 15 alle 18.30.  Nei giorni 11-12 gennaio 2025 dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30.

Pattinare sul ghiaccio è una delle attività più amate durante le festività natalizie. A Milano, le piste di pattinaggio non mancano e offrono esperienze adatte a tutti, dai bambini agli adulti. 
Villaggio delle Meraviglie – Giardini Indro Montanelli
Fino al 6 gennaio 2025, ai Giardini Indro Montanelli di via Palestro, il Villaggio delle Meraviglie propone una doppia pista di pattinaggio: una parte coperta e riscaldata, l’altra all’aperto. È disponibile anche una pista baby, dedicata ai bambini fino agli 8 anni e ai principianti fino a 10 anni accompagnati da un adulto. L’ingresso alla pista e il noleggio dei pattini valgono per un’ora, mentre chi possiede pattini propri può utilizzarla senza limiti di tempo. La pista è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 21:00 (ultimo ingresso alle 20:00), con orari ridotti il 31 dicembre. Per noleggiare l’attrezzatura è necessario un documento di identità valido.
Piazza Città di Lombardia – Palazzo della Regione
Fino al 31 gennaio 2025, in Piazza Città di Lombardia, sarà attiva la più grande pista di pattinaggio coperta di Milano. La pista è aperta domenica, lunedì e martedì dalle 10:00 alle 21:00, e mercoledì, giovedì, venerdì e sabato fino alle 23:00. Durante il venerdì sono previsti spettacoli musicali dal vivo, mentre il sabato è animato da DJ set. Il giovedì sera, dalle 21:00, sarà possibile pattinare assistendo alla proiezione di film. Le scolaresche possono accedere con tariffe agevolate prenotando in anticipo. La struttura, coperta da una volta di metallo e vetro alta 32 metri, permette di pattinare con la sensazione di trovarsi all’aperto.
Senstation Winter – Stazione Centrale
Fino al 6 gennaio 2025, in Piazza Duca d’Aosta, davanti alla Stazione Centrale, si terrà il Senstation Winter. L’evento include una pista di pattinaggio gratuita, accessibile fino al raggiungimento della capienza massima, con possibilità di noleggiare pattini. L’atmosfera sarà arricchita da scenografie luminose, proiezioni sulla facciata della stazione e un albero di Natale di 18 metri decorato con 15.000 luci LED. La pista sarà aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 23:00.
Villaggio di Natale Veralab – Piazza Sempione
Fino al 7 gennaio 2025, ai piedi dell’Arco della Pace, il Villaggio di Natale Veralab propone una pista di pattinaggio ecosostenibile di 364 metri quadrati, con turni di 30 minuti per permettere a tutti di partecipare. Parte del progetto “Natale degli Alberi 2024”, il villaggio ospita anche un albero interattivo dove i visitatori possono scattare foto in un’atmosfera suggestiva. Gli orari di apertura vanno dalle 10:00 alle 19:00.
Altre piste in città
Numerose altre piste di pattinaggio saranno presenti in diverse zone di Milano, tra cui:
Piazza XXIV Maggio (25 novembre 2024 - 12 gennaio 2025)
Via Giacomo Quarenghi 21 (17 novembre 2024 - 28 febbraio 2025)
Viale Aretusa – Selinunte On Ice (1 dicembre 2024 - 20 gennaio 2025)
Viale Affori 21 (16 novembre 2024 - 6 gennaio 2025)
Piazza Gramsci (22 novembre 2024 - 19 gennaio 2025)
Piazza Frattini (1 dicembre 2024 - 6 gennaio 2025)
Via San Vigilio (7 dicembre 2024 - 7 gennaio 2025).

A Milano, la tradizione del presepe si declina in numerose e affascinanti rappresentazioni che arricchiscono il periodo festivo. 
Presepe napoletano a Palazzo Marino
Dal 7 dicembre al 12 gennaio 2025, nella Sala Arazzi di Palazzo Marino, è possibile ammirare il celebre presepe di Giuseppe Sammartino, solitamente conservato al Museo delle Arti Decorative del Castello Sforzesco. L’ingresso è gratuito e incluso nella mostra della Madonna di San Simone di Barocci, ospitata nello stesso Palazzo Marino.
Presepe del Londonio nella Chiesa di San Marco
Nella storica Chiesa di San Marco, in Piazza San Marco 2, è conservato un tesoro unico: il presepe su carta di Francesco Londonio, pittore del Settecento. Le sagome dipinte a olio su cartone raffigurano la Natività e l’Epifania. Lodato anche dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria, il presepe testimonia l’antica tradizione dei presepi in carta e cartone, diffusa dal Seicento nell’Italia centro-meridionale. La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 7:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Presepe al mercatino di Natale attorno al Duomo
Tra le attrazioni del mercatino natalizio di Piazza Duomo spicca un presepe con statue a grandezza naturale di Maria, Giuseppe, il Bambino e un pastore in adorazione. Qui i visitatori possono immergersi nell’atmosfera natalizia passeggiando tra le casette di legno, la casa di Babbo Natale e un teatrino con spettacoli dedicati ai più piccoli. Il mercatino è aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio, dalle 8:30 alle 20:00.
Mostra di presepi a Palazzo Lombardia
Dal 3 dicembre al 6 gennaio, a Palazzo Lombardia, si tiene una mostra di presepi e diorami provenienti dalla collezione di don Andrea Cattaneo, accanto a un presepe peruviano in argilla policroma, offerto dal Consolato Generale del Perù. La mostra si inserisce tra le attività natalizie della piazza, che includono la pista di pattinaggio, eventi per bambini e l’apertura del Belvedere. 
Presepe biblico di Baggio
Nella Parrocchia di Sant’Apollinare, a Baggio, si trova un presepe unico nel suo genere, creato negli anni ’60 dall’ingegnere Egidio Negrini. Con 52 diorami che raccontano episodi biblici dalla Creazione alla partenza degli Apostoli, il presepe si sviluppa su 45 metri quadrati, con la scena centrale della Natività caratterizzata dalla particolare posa del Bambino, sdraiato su un fianco. L’ingresso è gratuito.
Un percorso all’Ambrosiana e nella Cripta di San Sepolcro
La Pinacoteca Ambrosiana propone il percorso Il Cammino dei Re, dal 5 dicembre 2024 al 4 febbraio 2025, con tre opere dedicate all’Adorazione dei Magi, tra cui quella di Andrea Schiavone appena restaurata. Il percorso termina nella Cripta di San Sepolcro, dove sono esposti presepi del Museo del Presepio di Dalmine. L’ingresso è compreso nel biglietto per la Pinacoteca. 
Uno dei più antichi presepi del mondo a Sant’Ambrogio
Nella Basilica di Sant’Ambrogio si trova una delle più antiche rappresentazioni della Natività: una scena scolpita nel IV secolo sul Sarcofago di Stilicone. Qui Gesù Bambino, fasciato in un letto che richiama un sepolcro, preannuncia simbolicamente la Passione. L’ingresso è libero.

Mostre a Milano
Il programma delle mostre a Milano per il biennio 2024-2025 è ricco e le mostre sono visitabili in questo fine settimana. Ecco una panoramica, ordinata cronologicamente a partire dalle esposizioni in chiusura a gennaio.
Dal 6 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025, presso la Casa della Memoria, sarà possibile visitare "Più di mille parole", un progetto artistico di Gianni Moretti che intreccia storia e riflessione personale. Utilizzando fotografie d’archivio del Pio Istituto dei Sordi di Milano, l’artista crea un’installazione immersiva che invita il pubblico a riflettere sul rapporto con il proprio corpo e con gli altri, attraverso un dialogo tra memoria collettiva e interpretazione contemporanea.
"Alberto Martini: la danza macabra" al Castello Sforzesco, nelle Salette della Grafica, sarà visitabile fino al 19 gennaio 2025. L’esposizione celebra i 70 anni dalla morte dell’artista, approfondendo temi come l’allegoria della morte attraverso opere come L’Albo della morte e le celebri cartoline della Danza macabra europea. Curata da Paola Bonifacio e Alessandro Botta, include anche esempi di grafica europea sullo stesso tema.
All'Acquario Civico di Milano, dal 28 novembre 2024 al 19 gennaio 2025, sarà possibile visitare "Insulae Aqua", una mostra che celebra l'isola come dimensione esistenziale e naturale unica. L’esposizione, curata da Alessandra Klimciuk, mette a confronto due reportage fotografici realizzati a distanza di oltre trent’anni sull’isola di Linosa: il primo, in bianco e nero, risale al 1991 ed è firmato da Gianni Berengo Gardin, mentre il secondo, a colori, è stato realizzato tra il 2021 e il 2024 da Filippo Romano. 
"Munch. Il grido interiore", ospitata a Palazzo Reale fino al 26 gennaio 2025, celebra l’80° anniversario della morte del maestro norvegese Edvard Munch. La mostra presenta 100 opere, tra cui dipinti, disegni e stampe, tutte provenienti dal Museo MUNCH di Oslo. Curata da Patricia Berman, esplora il percorso artistico di Munch dal 1880 al 1944.
A Palazzo Reale, dal 3 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025, sarà invece ospitata la mostra "SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche", che presenta oltre 80 opere confiscate alla criminalità organizzata e ora restituite alla collettività. Tra le opere, di artisti come Giorgio de Chirico, Lucio Fontana e Andy Warhol, emerge un percorso cronologico e tematico che racconta l’evoluzione dell’arte contemporanea tra il Novecento e i primi anni Duemila. 
"¡Libertad! L’indipendenza del Perù nelle collezioni del MUDEC" è visitabile al Museo delle Culture fino al 26 gennaio 2025. L’esposizione celebra tre ricorrenze significative per il Perù, presentando reperti storici, tessuti etnografici e volumi appartenenti ad Antonio Raimondi, esploratore e scienziato italiano.
"Picasso lo straniero" a Palazzo Reale rimarrà aperta fino al 2 febbraio 2025. La mostra, che presenta oltre 90 opere e una vasta documentazione, esplora il periodo parigino del giovane Pablo Picasso, con un’attenzione speciale ai temi della migrazione e dell’identità. A cura di Annie Cohen-Solal e Cécile Debray.
"Ugo Mulas. L’operazione fotografica", sempre a Palazzo Reale, si concluderà il 2 febbraio 2025. Questa retrospettiva, curata da Denis Curti e Alberto Salvadori, espone oltre 250 immagini, tra scatti vintage, documenti e filmati, che raccontano la città di Milano e i personaggi del panorama culturale internazionale immortalati dal fotografo.
"Miracoli a Milano. Carlo Orsi fotografo" a Palazzo Morando sarà visitabile fino al 2 febbraio 2025. La mostra, curata da Giangiacomo Schiavi e Giorgio Terruzzi, omaggia Carlo Orsi attraverso 140 fotografie in bianco e nero, ripercorrendo il suo percorso da reporter a fotografo di moda.
"Niki de Saint Phalle" al Mudec prosegue fino al 16 febbraio 2025. La retrospettiva celebra l’artista franco-americana, nota per le sue colorate Nanas, attraverso 110 opere che esplorano la sua vita e il suo impegno sociale e artistico. La curatela è affidata a Lucia Pesapane, con la collaborazione della Niki Charitable Art Foundation.
"Dubuffet e l’Art Brut. L’arte degli outsider", sempre al Mudec, resterà aperta fino al 16 febbraio 2025. L’esposizione, realizzata con la Collection de l’Art Brut di Losanna, presenta opere che riflettono la visione artistica rivoluzionaria di Jean Dubuffet e il concetto di Art Brut.
"Amano Corpus Animae" alla Fabbrica del Vapore sarà visitabile fino al 1° marzo 2025. La mostra celebra i 50 anni di attività del visionario maestro giapponese Amano Yoshitaka, noto per il suo contributo al mondo dell’animazione e del design, attraverso oltre 130 opere provenienti dai suoi studi di Tokyo.
Alla Fabbrica del Vapore, prende il via "Tim Burton's Labyrinth", una mostra interattiva che accompagna i visitatori in un labirinto dedicato ai temi e ai personaggi del celebre regista. Attraverso installazioni artistiche, scenografie cinematografiche, luci e suoni, l’esposizione offre un’immersione nell’immaginario unico di Tim Burton, traendo ispirazione dai suoi celebri film. La mostra resterà aperta fino al 9 marzo 2025.
"Immagini eterne. L’arte nell’Antico Egitto" al Civico Museo Archeologico sarà aperta fino al 31 maggio 2025. Curata da Sabrina Ceruti, l’esposizione offre un’introduzione all’arte egizia attraverso una selezione di sculture, rilievi e pitture, testimonianze della cultura e della spiritualità di questa antica civiltà.
A partire dal 13 dicembre 2024, Palazzo Morando ospiterà "Galtrucco. Tessuti Moda Architettura", un viaggio attraverso la storia del celebre marchio milanese di tessuti, che ha attraversato il Novecento segnando epoche e stili. La mostra, curata da Alessandra Coppa, Enrica Morini e Margherita Rosina, ripercorre la storia di Galtrucco attraverso documenti originali, fotografie d’epoca, disegni pubblicitari e una selezione di abiti realizzati con i loro tessuti. L’esposizione resterà aperta fino al 15 giugno 2025.
Chiude questo ampio panorama di esposizioni l’installazione site-specific di Adrian Paci, "Il vostro cielo fu mare, il vostro mare fu cielo", al MUDEC dal 27 novembre 2024 al 21 settembre 2025. L’opera, realizzata con mosaici dalle tonalità blu-verdi ispirate al mare, si inserisce nell’Agorà come preludio alla mostra "Travelogue" prevista per marzo 2025. Ogni frammento del mosaico è tratto da immagini di naufragi di migranti, restituendo una riflessione profonda sul Mediterraneo e sulle sue implicazioni simboliche e umane.

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