Da sabato 9 a domenica 17 novembre, a Cremona, va in scena l'edizione 2024 della Festa del Torrone. Nella città del Torrazzo per 9 giorni sono in programma degustazioni, showcooking, workshop. premiazioni, appuntamenti culturali e maxi installazioni alla scoperta del dolce di Natale per eccellenza.
Tante novità e appuntamenti ormai divenuti tradizionali, tra i quali la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza (domenica 10, alle 16) e l'atteso spettacolo finale caratterizzato da suggestive ambientazioni con coreografie ed effetti scenografici spettacolari in piazza del Comune (domenica 17, alle 17.15).
Non mancherà neppure un Trenino natalizio brandizzato Sperlari che accompagnerà i visitatori per la città di Cremona terminando il giro nello Spaccio Sperlari di Via Milano 9 (di fronte alla fabbrica). Qui, i partecipanti potranno conoscere inedite curiosità sul torrone e avranno la possibilità di acquistare le prelibatezze in esposizione. Un viaggio magico che anticipa il Natale durante il quale anche gli adulti si sentiranno di nuovo bambini. Un giro gratuito alla scoperta delle bellezze storiche e architettoniche della città di Cremona. Il trenino può ospitare circa 40 persone per volta: è quindi consigliato presentarsi alle 9.30 per prendere il biglietto e riservare il proprio posto a bordo!
In anteprima assoluta per la Festa del Torrone, il sound engineer Nicolò Zilocchi, ha realizzato uno strumento musicale unico nel suo genere. Sarà impossibile non fermarsi ad ascoltare e provare questa installazione, che grazie a dei particolari sensori, e all’abile maestria artigiana della Rivoltini Alimentare Dolciaria, trasformerà il dolce principe della manifestazione in un’innovativa tastiera funzionante, fatta di torrone Rivoltini e cioccolato, sulla quale suonare i brani di Beethoven o di Ed Sheeran. Sulla stessa scia, un trompe l'oeil racconta la storia del territorio cremonese, ovvero un Provolone Valpadana dop gigante realizzato interamente in torrone, nella sua forma più iconica a mandarone, celebra al contempo due simboli della tradizione gastronomica del territorio.