Cremona – Racconta una città e il suo territorio attraverso un viaggio che coinvolge i cinque sensi all'insegna del gusto, della bellezza, dell'arte e della cultura. È la Festa del torrone che si svolgerà da sabato 9 a domenica 17 novembre 2024 a Cremona. Nove giorni di eventi, 300 appuntamenti in piazza Stradivari, Corso Gramsci e all’interno della cornice di Cortile Federico II, tra show cooking, assaggi, stand, ospiti illustri, maxi installazioni, spettacoli, cortei storici e band itineranti, coniugati con il dolce morbido e croccante.
La 27esima edizione è promossa e sostenuta dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona, con il Patrocinio di Regione Lombardia e ha come main sponsor, Sperlari, Rivoltini Alimentare Dolciaria, Vergani, il Centro Commerciale Cremona Po e la prestigiosa collaborazione con l’Istituto Superiore Luigi Einaudi.
Le novità dell'edizione 2024
Tra le novità dell'edizione di quest'anno c'è "Un dolce risveglio", si tratta di incontri con i maestri pasticceri, al PalaTorrone, in cui verranno svelati i segreti della lavorazione artigianale dolciaria. Altrettanto accattivanti e gustosi saranno gli appuntamenti serali nell’area eventi, "Lo spirito del torrone" un ciclo di quattro iniziative per scoprire in degustazione ogni volta uno spirito diverso, ma sempre derivato da uno degli ingredienti che creano il torrone, come miele, mandorle e frutta secca. Avanguardia e innovazione sono invece l’anima de "Il Torrone Destrutturato", l’esperienza proposta dell’Istituto Alberghiero Luigi Einaudi. Gli chef del futuro si cimenteranno insieme ai loro professori nella realizzazione di quattro piatti con gli ingredienti di cui si compone il torrone.
Ma la Festa del Torrone è anche un'occasione per rispolverare alcune tradizioni. Quest'anno ci sarà anche "El cibalo", il tipico torrone povero dei nonni, un torrone cremoso che veniva anticamente girato a mano dal "giradur" che mostrerà al pubblico come si realizza. A far conoscere e degustare questo torrone Rivoltini Alimentazione Dolciaria, che proporrà anche un percorso di degustazione di torroni della tradizione. Tra le altre novità si potrà assaggiare il gelato al Torrone di Fabio Forghieri maestro gelatiere e patron della Gelateria dei Principi di Correggio, il torrone ipg di Bagnara Calabra, il gelato al Peperone della Gelateria Artigusto di Carmagnola (To), il Pan di Stracci, l’innovativo dolce ispirato al riutilizzo delle stoffe, proveniente da Prato, i lievitati della Panettoneria 365° e il profumo Dulce Fundamentum, di Lumi, ispirato ai profumi dolci e suadenti che si sprigionano per le vie del centro durante la manifestazione.
Storia e origini del torrone
"Oltre a promuovere il dolce tipico, l'evento stimola il turismo e supporta le attività commerciali locali – dichiara Luca Burgazzi, Assessore al Turismo del Comune di Cremona - La Festa del Torrone è un momento di valorizzazione della tradizione, dell'artigianato e dell'economia locale, rendendo Cremona un luogo dove storia e cultura si fondono perfettamente con il gusto e la convivialità.”
Domenica 10 novembre dalle 16 si terrà la rievocazione del matrimonio celebrato il 25 ottobre 1441 tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza con uno scenografico corteo storico in costumi rinascimentali, seguito dallo spettacolo di sbandieratori e giocolieri in omaggio a Bianca Maria Visconti a cura della Cavalcata dell’Assunta. La tradizione fa risalire la nascita del torrone proprio al sontuoso banchetto che seguì il matrimonio, si racconta che venne servito un dolce di mandorle e miele raffigurante il torrazzo di Cremona, da qui la nascita del nome torrone.
Eventi culturali e gastronomici
Tanti gli ospiti che saranno protagonisti di questa edizione 2024, grande attesa per l’incontro con lo chef Carlo Cracco, domenica 10 novembre dalle 12 alle 13 al PalaTorrone di piazza Roma. Un altro grande nome dell’alta cucina è Francesco Morano, prodigio dell'alta cucina, classe 2002, è head chef e patron del prestigioso ristorante Pinocchio a Borgomanero (Novara) insieme a Piero e Paola Bertinotti. Entrambi gli incontri saranno condotti e presentati dal noto critico gastronomico, giornalista food e volto televisivo Edoardo Raspelli, che li intervisterà dialogando con il pubblico presente.
Sarà invece Paolo Massobrio, giornalista e gastronomo, ad accompagnare il pubblico alla scoperta di quattro grandi produttori artigianali di torrone, due provenienti dal Nord Italia (Veneto e Piemonte) e due dal Sud (Calabria e Campania). Ex calciatore, allenatore e campione del mondo di calcio con l'Italia ai mondiali del 1982, Antonio Cabrini sarò ospite della manifestazione, a lui sarà consegnato il premio “Torrone d’Oro” edizione 2024, dedicato a chi rappresenta Cremona e il suo territorio e ne valorizza l’immagine nel mondo. Il campione riceverà la prestigiosa targa premio alla presenza del pubblico e delle istituzioni cittadine nella a Sala Quadri all’interno del Palazzo Comunale, sabato 9 novembre alle ore 15.
Torna il Premio Bontà, riconoscimento che ogni anno premia associazioni, iniziative, personalità o progetti finalizzati al volontariato, alla beneficenza e al “far del bene”. Quest’anno il premio andrà a Palmiro Fanti, storico tipografo e benefattore cremonese. Anche il secondo week end della kermesse, sabato 16 e domenica 17 novembre, sarà ricco di incontri culturali. Grazie alla collaborazione con Milano Bookcity, venerdì 15 alle ore 17.00 Damiano Carrara presenterà il suo ultimo libro “Naturalmente, la mia pasticceria per tutti” presso la Sala Eventi di Spazio Comune in piazza Stradivari. Una raccolta di ricette moderne e alla portata di tutti con un focus sul gluten free, e racconterà la sua storia e la sua visione del futuro della pasticceria. Carrara ha raggiunto la fama negli Stati Uniti prima di tornare in Italia, dove è diventato giudice di Bake Off Italia, ha partecipato a diversi programmi televisivi e nel 2021 ha realizzato il suo sogno aprendo l'Atelier Damiano Carrara a Lucca, una pasticceria che propone dolci senza glutine.
Domenica 16 novembre alle 17 arriva Gabriele Citti, giovane talento e vincitore dell’ultima edizione di Bake Off Italia. Gabriele si è appassionato di pasticceria durante il lockdown dove ha perfezionato tecniche e combinazioni che lo hanno portato a vincere la competizione. Gabriele racconterà la sua storia e i progetti futuri.
Grandi installazioni a tema torrone
Le strade della città di Cremona durante i nove giorni della manifestazione accoglieranno anche maxi installazioni. Una pianola a grandezza naturale fatta di torrone, con i tasti di cioccolato e torrone, prenderà posto al centro della città per stupire con la sua aromatica e gustosa melodia. È una delle tante esperienze promosse da Sgp Grandi Eventi in collaborazione con la Rivoltini Alimentare Dolciaria srl, per l’ormai irrinunciabile appuntamento pop. Il “dolce” strumento musicale, con il suo profumo di miele e mandorle e i tasti di bruno cioccolato già da solo stimola l’immaginazione, ma la sua particolarità è quella di nascondere un segreto: si può realmente suonare. L’unione tra sonorità e aromi, texture e croccantezza, racconterà la vera essenza del torrone attraverso un’esperienza multisensoriale davvero originale.
Sulla stessa scia, un ‘trompe l'oeil’ racconta la storia del territorio cremonese, ovvero un Provolone Valpadana dop gigante, nella sua forma più iconica “a mandarone”, realizzato interamente in torrone, che stimolerà la curiosità dei visitatori grazie alla maestria artigianale della Rivoltini Alimentare Dolciaria srl. Questa realizzazione è stata pensata per celebrare due eccellenze cremonesi, due simboli della tradizione gastronomica del territorio, il torrone appunto, protagonista della kermesse, è il Provolone Valpadana, tra i prodotti caseari più celebri legati a questa regione, apprezzato e conosciuto in tutto il mondo.
Trenino Sperlari
Un Trenino natalizio brandizzato Sperlari accompagna i visitatori per la città di Cremona terminando il giro nello Spaccio Sperlari di Via Milano 9 (di fronte alla fabbrica). Qui sarà possibile conoscere inedite curiosità sul torrone e avranno la possibilità di acquistare le prelibatezze in esposizione. Un viaggio che anticipa il Natale e un giro alla scoperta delle bellezze storiche e architettoniche della città di Cremona. Il trenino può ospitare circa 40 persone per volta: è quindi consigliato presentarsi alle 9.30 per prendere il biglietto e riservare il proprio posto a bordo. Durante la manifestazione la Sperlari sarà presente con degustazioni anche di torroni dai sapori decisi, come il torrone di whisky, quello al passito. Altro appuntamento è "Torrone Sperlari & Tea, con Elisa Tea Tips" un laboratorio sensoriale dedicato alla scoperta dell'abbinamento tra tè in foglia, torrone e cioccolato, guidato da Elisa The Tea Tips, esperta del te.
Da Milano a Cremona con il treno storico
Domenica 17 novembre, ultimo giorno della Festa del Torrone, è possibile raggiungere la città viaggiando a bordo di un affascinate treno storico che parte da Milano centrale alle 9. Oltre a fare un giro tra gli stand, si potrà visitare la cattedrale di Santa Maria Assunta con la torre campanaria del “Torrazzo” alta circa 112 metri e dotata di un celebre orologio astronomico, Oppure si potrà scegliere tra splendidi itinerari nei più prestigiosi palazzi storici e musei, per un’immersione totale nella città. Il treno del ritorno è previsto alle ore 16.05 dalla stazione di Cremona con arrivo alle 17.40 a Milano Centrale.