PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Fiamme dallo sfasciacarrozze: nel rogo bruciano 10 auto

Bagnolo, paura per la presenza di bombole di gas. L’incendio causato da un corto circuito

Alcune delle auto distrutte nel rogo

Bagnolo Cremasco (Cremona) - Un incendio è improvvisamente divampato sul piazzale di un deposito di auto da demolire e ha danneggiato una decina di vetture, ieri mattina intorno alle 10.30 nell’azienda di autodemolizioni Marazzi che sorge nella zona industriale di Bagnolo Cremasco. I vigili del fuoco di Crema, prontamente intervenuti, hanno evitato che le fiamme andassero a intaccare anche le altre vetture parcheggiate sul piazzale, ma soprattutto che il fuoco raggiungesse gli impianti a gas presenti su alcune vetture, con effetti che avrebbero potuto essere devastanti. Ieri mattina una persona dell’azienda è andata a verificare le condizioni di un’auto che era da qualche tempo parcheggiata sul piazzale, insieme a un altro centinaio di altre vetture.

L’uomo ha inserito le chiavi nel cruscotto per far partire il motore, ma il risultato è che, a causa del prolungato fermo, probabilmente si è creato un corto circuito che ha fatto scaturire alcune scintille. Al momento nessuno si è accorto di quel che stava succedendo, ma in breve le scintille hanno dato origine a delle fiamme le quali hanno interessato le auto vicine, incendiandole. In pochi istanti si è assistito a un effetto a catena, con auto avvolte dalle fiamme, pneumatici e cristalli che esplodevano a causa del calore. Sono stati fatti subito intervenire i vigili del fuoco di Crema, mentre il personale dell’aziende ha cercato di tenere a bada il fuoco. Il problema principale non era tanto spegnere l’incendio, le auto nel grande cortile sono da demolire e il danno sarebbe stato di poco conto, ma evitare che il calore elevato originato dal fuoco potesse raggiungere le bombole del gas, mettendo in serio pericolo l’incolumità delle persone nel raggio di alcune decine di metri, qualora fossero esplose. Il lavoro dei vigili del fuoco, che sono intervenuti anche con un cannone ad acqua per operare alla necessaria distanza di sicurezza, in pochi minuti ha ristabilito la sicurezza. Quando le fiamme sono state completamente debellate, i pompieri con il titolare della ditta hanno eseguito una minuziosa perlustrazione delle vetture presenti per verificare se gli impianti a gas metano fossero ancora in condizioni ottimali. Le operazioni sono durate circa un’ora e mezza.