Cremona – Miracolo a Natale: un carabiniere salva la vita ad un anziano colto da un malore e con il massaggio cardiaco ed altre manovre torna a fargli battere il cuore. Un tradizionale pranzo di Natale, organizzato in famiglia tra il calore e l'affetto di parenti e amici, poteva avere un più tragico epilogo per un 80enne cremonese colpito da arresto cardiaco durante il pomeriggio se non fosse stato per l’attenzione di un carabiniere, sposato e con due figli piccoli, presente alla festa. L'uomo si è accasciato sulla sedia senza dare segni di vita mentre era ancora a tavola.
Solo l’appuntato, in forze al servizio amministrativo del comando provinciale carabinieri di Cremona, lì presente, però si è insospettito della insolita e scomoda postura assunta dall'anziano e del fatto che questi, all'improvviso, non partecipasse più alla convivialità del momento. I vani tentativi di ridestare l'uomo hanno fatto comprendere la gravità della situazione. Il militare dell'Arma non ha esitato e si è immediatamente attivato per fornire da solo il primo, fondamentale, soccorso: dopo aver disteso l'anziano, il cui polso non accennava più alcun battito, ha iniziato a praticare le manovre di rianimazione cardio-polmonare, riuscendo a riattivare le funzionalità vitali dell'80enne. Non solo. Il carabiniere ha inoltre evitato il possibile soffocamento dell’anziano per ingestione di vomito nelle vie aeree e per la torsione della lingua. In questa situazione, con un monitoraggio continuo, ha atteso l'arrivo dei soccorritori che hanno stabilizzato l'80enne, trasportandolo in codice rosso presso l'ospedale di Cremona, dove è rimasto ricoverato ma non in pericolo di vita. L'appuntato solo in quel momento ha avuto un breve cedimento emotivo e fisico causato dal rilascio della tensione adrenalinica di quelle fasi concitate. Il personale sanitario, che lo ha soccorso, si è complimentato per la lucidità e la freddezza dimostrate nel provvidenziale intervento, senza il quale si sarebbe scritto un epilogo diverso. Il giorno dopo l'accaduto, ancora emozionato, l'appuntato ha raccontato in caserma che quello del 25 dicemebre 2024 è stato e resterà ''il più bel Natale" della sua vita.