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rema, 24 gennaio 2025 – La Corte dei Conti della sezione di Regione Lombardia ha annullato la decisione assunta dal Comune di Merlino di aderire alla società cremasca Consorzio.it.La Giunta e il Consiglio comunale del Comune lodigiano, in data 7 agosto 2023, avevano deliberato di affidare alla partecipata cremasca alcuni servizi tra i quali quello di committenza e alcuni servizi strumentali in ambito informatico (gestione della rete, dei dispositivi tecnologici e dei server) e di supporto per i bandi Pnrr.
L’adesione avvenne attraverso l’acquisto di 200 quote al prezzo di 2.785 euro. Ma per la Corte dei conti la decisione va annullata per l’inadeguatezza e insufficienza delle motivazioni indicate dal Comune nella delibera approvata. Per i giudici l’Amministrazione è chiamata “... ad argomentare in modo chiaro in merito alla convenienza economica dell’acquisto, con particolare riguardo all’adeguatezza organizzativa della società e all’assetto organizzativo del comune stesso, nonché agli esiti dell’attività istruttoria concernente le condizioni generalmente praticate per i servizi e le attività proposte dalla Consorzio Informatica Territorio”.
Intanto sul fronte cremasco anche gli otto Comuni dissidenti da Scrp per il momento non rientreranno nell’assetto di quote di Consorzio.it anche a causa di problematiche di tipo burocratico che da tempo stanno cercando di risolvere.
“Da mesi sono allo studio le dinamiche richieste – afferma Antonio Grassi, sindaco di Casale Cremasco, Comune che vuole entrare in Consorzio.it. –. La procedura è cominciata da tempo ma sono previsti molti passaggi, alcuni in Consiglio comunale. Inoltre a rallentare l’iter c’è stata anche la retromarcia di Trescore Cremasco che ha deciso di non aderire a Consorzio.it e questo ha comportato il rifacimento di alcune pratiche”.