Crema (Cremona), 13 giugno 2019 - Salvini a Crema per consegnare la medaglia d’oro al valor civile alla scuola Vailati e ai protagonisti del salvataggio del bus dirottato, avvenuto lo scorso 20 marzo. La notizia crea qualche scompiglio, perché l’arrivo in città del ministro degli Interni non è ancora stato ufficializzato e tanto meno c’è una data certa, anche se si può ipotizzare che sarà alla riapertura delle scuole, visto che da sabato siamo in vacanza
La notizia dell’arrivo del ministro fa comunque piacere, perché è colta come un segno di vicinanza nei confronti di tutti i protagonisti della vicenda. Inoltre, c’è ancora l’eco del conferimento da parte del consiglio dei ministri, sempre su proposta di Salvini, della cittadinanza per meriti speciali a Ramy Shehata e Adam El Hamami, i due ragazzi che «con il loro coraggioso comportamento erano riusciti a sventare il tentativo di dirottamento dello scuolabus». Molto soddisfatto di questo risultato l’avvocato Antonino Andronico, che tutela gli interessi di Adam e di altri ragazzi che erano sul bus: «Ritengo che la cittadinanza sia un conferimento meritato dai due ragazzi. Attendiamo solo che il capo dello stato Sergio Mattarella firmi quanto disposto dal consiglio dei ministri».
Non tutti però concordano sull’esposizione mediatica prolungata dei ragazzi e in particolare di alcuni. «Tutti hanno avuto una parte – afferma più di una persona – ma qualcuno ha saputo approfittarne più di altri. Sarebbe giusto ricordare sempre che la vicenda ha avuto un lieto fine anche per la partecipazione corale di tutti i ragazzi che hanno contribuito a fare in modo che tutto finisse bene». Comunque, a quasi tre mesi dalla vicenda, la festa continua, anche se sono in molti genitori a chiedere di spegnere i riflettori. Ultimo episodio, le benemerenze attribuite alla patronale e l’appello a tornare alla normalità. Ma si ha l’impressione che non sarà così. Infatti, arriverà Salvini per la medaglia d’oro. Chiosa l’assessore all’istruzione del Comune, Attilio Galmozzi: «Felice per il riconoscimento della cittadinanza italiana a Ramy e Adam e per il giusto valore riconosciuto a tutti i ragazzi delle Vailati. Come ci hanno insegnato: ci si salva tutti insieme».