Crema (Cremona) – Il biscotto più grande di Crema? È il mostaccino, ingrediente immancabile dei tortelli dolci, primo piatto unico della cucina tradizionale italiana. Il biscotto speziato è prodotto unicamente in città ma è uscito dai confini del Cremasco per arrivare in tutto il mondo grazie ai tortelli, di cui è uno degli undici ingredienti, presenti nel film “Chiamami con il tuo nome“, vincitore dell’Oscar.
Ma non solo. Qualcuno si è ricordato di una sfida lanciata a un pasticcere ed è andato a cercare dove potesse essere finito il mostaccino da record confezionato anni addietro. Incredibilmente, l’ha trovato ancora integro. Solitamente il mostaccino si presenta come un piccolo rombo ma Gabriele Parati, titolare della storica drogheria di via Dante in pieno centro storico, ha avuto un’idea insolita: realizzare un mostaccino di 120x56 cm.
Così quindici anni fa Parati aveva chiesto al pasticcere Franco Cremonesi della storica insegna Dossena di crearlo per valorizzare il biscotto dedicato alla città e farlo conoscere. Quindi era stato prodotto il mostaccino gigante con le medesime caratteristiche di quelli piccoli e le sette spezie: noce moscata, cannella, chiodi di garofano, macis, coriandolo, anice stellato, pepe nero e cacao. Il biscotto è stato poi conservato in un luogo fresco e asciutto ed è ancora lì con il fascino e le dimensioni da Guinness dei Primati.
E proprio nella drogheria Parati è stato esposto a metà ottobre per presentarlo e utilizzarlo per realizzare il caffè Cremaschino. Così il mega biscotto sarà pestato in un mortaio assieme agli amaretti e mescolato al cacao come base del caffè, che ne uscirà arricchito nel sapore. Ma il biscotto mostaccino recentemente ha trovato anche altre combinazioni, per esempio il Gran Lievitato Cremasco ideato nel 2023 da Fortunato Amatruda tra le tante note sensoriali contempla appunto il mostaccino.