Crema (Cremona), 28 dicembre 2024 – Vigilia di Natale con profumo di miracolo, grazie a due agenti di polizia che hanno salvato un uomo finito nel canale Vacchelli e che rischiava di annegare. Erano passate le 21 da pochi minuti e in centrale è arrivata una pressante richiesta di soccorso. Una persona informava di aver udito flebili richieste di aiuto provenire dal canale Vacchelli: secondo lui qualcuno era in acqua e non ce la faceva a uscire, viste le rive in cemento e molto sdrucciolevoli. Chi ha chiamato non sapeva indicare con precisione dove fosse il malcapitato, ma ha chiesto di fare presto perché aveva l’impressione che i minuti fossero importanti e la persona fosse allo stremo e potesse lasciarsi andare. Così dal commissariato una pattuglia è arrivata sul posto con due agenti, Matteo Vetrugno e Denise Donato.
Una voce strozzata
Arrivati al canale, immersi nell’oscurità quasi totale, hanno avvertito anche loro una flebile richiesta di soccorso. Con delle torce in breve sono riusciti fortunatamente a individuarlo. Lo hanno chiamato e cercato di rassicurarlo. A quel punto hanno preso una corda dal bagagliaio della volante, l’hanno fissata a un palo dalla luce e hanno gettato l’altro capo all’uomo in acqua che è riuscito con grande fatica a girarsela intorno alla vita. Poi però non ce l’ha più fatta e ha rifiutato addirittura l’aiuto. I due agenti a quel punto prima hanno cercato di spronare l’uomo in acqua e poi hanno messo in atto un’altra strategia: hanno formato una catena e raggiunto l’uomo, riuscendo a portarlo a riva al sicuro e facendolo sdraiare sul ciglio erboso.
L’allarme
Nel frattempo avevano avvisato altri soccorritori che pochi minuti più tardi sono arrivati in loco. Intanto che aspettavano i due agenti hanno coperto con le loro giacche il malcapitato, per evitare che prendesse ulteriore freddo. All’arrivo dell’ambulanza, l’uomo è stato sistemato dai soccorritori sul mezzo di soccorso e stabilizzato; quindi è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale di Crema, dove è stato accolto in codice giallo, curato e rimesso in sesto per il giorno di Natale. Ultimo compito dei due agenti è stato quello di trovare e avvertire i parenti della persona, mettendoli a conoscenza di quel che era successo e di dove si trovava in quel momento il familiare.