
Beppe Riboli con l’idea della nuova struttura
Crema, 23 agosto 2019 - Ecomostro, si parte. Entro ottobre scatteranno i lavori per terminare la struttura di via Indipendenza, ferma da 14 anni. Dopo l’acquisizione da parte della Gerundo Center di Riccardo Denti ci sono stati momenti di studio per dare un nuovo corpo alla struttura da terminare. Quattro piani fuori terra nei quali troveranno posto varie realtà, dopo che il Comune, la scorsa primavera, aveva approvato il cambio di destinazione d’uso, dando la possibilità allo stabile di diventare commerciale. Superato anche lo scoglio del costo iniziale degli oneri di urbanizzazione, quantificati dal Comune in circa un milione di euro da versare per la metà prima di cominciare i lavori e il saldo dopo nove mesi dall’inizio.
La società ha incaricato il famoso designer Beppe Riboli di ripensare alla struttura, senza modificare la volumetria. Il designer si è presentato con un progetto innovativo. «Due architetture si incontrano, si affiancano, a disegnare una nuova forma – conferma Riboli –. La prima architettura è la maglia strutturale, lo scheletro, lasciata a vista, travi e pilastri racchiusi in pareti di cristallo trasparente. Vuol rappresentare lo scheletro, l’ossatura dell’architettura, quello che sta sotto. La Seconda architettura è la pelle, il corpo. Le facciate ristudiate con un nuovo rivestimento e con grandi aperture in vetro, a specchio, per riflettere il cielo. Vuol rappresentare la pelle, la carne, quello che sta sopra». Il costo dell’operazione è di circa due milioni di euro.