
Crema (Cremona), 20 giugno 2020 - Maggio 2017, c’è l’accordo per finire l’ecomostro di via Indipendenza, fermo da una decina di anni. L’accordo è tra la Gerundo center e il comune, nel quale si legge che la società dovrà costruire un pezzetto di ciclabile intorno a una parte della struttura. Costo: 170mila euro. La proprietà dovrà pagare 62mila euro per mancato verde e poi ci sono gli oneri di urbanizzazione primaria che ammontano a 411mila euro, mentre quelli di urbanizzazione secondaria a 189mila euro. A questi si devono aggiungere 202mila euro di costi di produzione. Infine, la Gerundo center dovrà arredare un asilo.
La società deve presentare un progetto esecutivo e poi vederlo approvato. La stessa Gerundo, prima di cominciare i lavori, deve pagare la metà del dovuto (circa 400mila euro) entro l’11 novembre 2019 e poi saldare il resto dell’onere entro il 30 giugno 2020. Tutto a posto? No, perché la prima rata non è stata versata, la modifica non è stata presentata e non c’è alcuna indicazione a favore del versamento di quanto dovuto entro la fine di giugno. Che succede? Se lo chiede il consigliere comunale Simone Beretta (Fi) che vorrebbe sapere come mai non c’è stato versamento di alcunché, come mai non ci sono state le integrazioni al progetto richieste e cosa succede se anche il 30 giugno la Gerundo center non pagherà.