PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Crema, la lite tra fidanzati degenera: il padre di lei tenta di accoltellare l’ex compagno della figlia

Urla e ambulanze in via Brescia nel quartiere di San Bernardino a notte fonda. Intervengono le Volanti della polizia

Nel quartiere di San Bernardino alle 4 di mattina un ventottenne nordamericano ha svegliato gli abitanti gridando per farsi aiutare Con l’ambulanza è arrivata anche la polizia di Stato

Nel quartiere di San Bernardino alle 4 di mattina un ventottenne nordamericano ha svegliato gli abitanti gridando per farsi aiutare Con l’ambulanza è arrivata anche la polizia di Stato

Crema (Cremona), 11 agosto 2024 – Bocche cucite tra gli investigatori ma sembra che la notte passata ci sia stato un accoltellamento originato da una lite tra ex fidanzati. In via Brescia, nel quartiere di San Bernardino, un nordamericano di 28 anni è stato soccorso dalla Croce Rossa. La vittima si era messa a gridare poco dopo le 4 del mattino svegliando i residenti che, vedendolo ferito, hanno chiamato i soccorsi. Intanto anche una pattuglia della polizia di Stato si è fermata a prestare aiuto. Trasportato in Pronto soccorso, il giovane mostrava ferite non gravi inferte con un coltello. La vicenda, narrata da alcuni testimoni, vede protagonisti il ventottenne e una ragazza. Sembra che i due litigassero furiosamente e che lei, al culmine della rabbia, sia andata a casa e abbia riferito al padre l’accaduto.

Le immagini delle telecamere

L’uomo, furioso, sarebbe sceso in strada e avrebbe affrontato l’ex fidanzato della figlia per discutere con lui in merito alla vicenda. Ma dalle parole si è passati ai fatti e nelle mani del padre si è materializzato un coltello con cui ha colpito il 28enne, lasciandolo poi a terra sanguinante. Di qui le sue richieste d’aiuto, l’allarme dato dai residenti, l’arrivo dell’ambulanza e della Volante e il ricovero del giovane in Pronto soccorso. Nessun riscontro da parte di chi indaga, ma solo il racconto di chi ha parlato con il residente che ha chiamato i soccorsi. La polizia di Stato è alla ricerca di immagini registrate dalle telecamere della zona. Sembra che non ve ne siano molte ma una in particolare, montata proprio dove è avvenuta l’aggressione, potrebbe aver ripreso immagini utili a ricostruire l’accaduto.