Revenge porn
Cremona - Un video hard nel web per vendicarsi dell'ex amica e amante del marito. E' questa l'accusa da cui deve difendersi una 48enne di Cremona, finita a processo per un caso di revenge porn, piuttosto singolare. La donna è infatti stata denunciata dall'ex amica, che casualmente ha scoperto su un social alcuni frame di un video di lei in intimità con l'amante, all'interno della cuccetta di un camion. Secondo la 49enne che nell'ottobre di due anni fa ha presentato denuncia, sarebbe stata proprio la ex amica.
"Diciamo che è un caso di revenge porn un po' particolare. La mia cliente dice "non ho fatto null'altro che farlo vedere a una mia amica perché non credeva che io volessi separarmi". Poi vedremo in giudizio” spiega Fabio Galli, avvocato difensore della consorte tradita prima e ora a giudizio proprio per revenge porn: in sostanza secondo l'accusa la donna per vendicarsi del tradimento del marito e dell'amica avrebbe fatto girare il video. Le due donne, la moglie e l'amante, erano amiche, così come le loro famiglie.
Dopo un iniziale corteggiamento da parte di lui, la storia ha inizio: dura circa dieci mesi tra il 2017 e il 2018. I due amanti si incontrano solitamente il venerdì mattina, sul camion di lui. Anche sul come la donna abbia acquisito il filmato le versioni sono contrastanti: "Secondo l'accusa lei avrebbe sottratto questo video dal telefono del marito, ma invece la mia assistita non ha sottratto nulla. Le è stato inviato dallo stesso marito” spiega ancora il legale. Il 17 gennaio è fissata la prima udienza in aula, mentre il 22 settembre si è svolta l'udienza preliminare.