
Il momento della donazione
Cremona, 31 luglio 2020 - L’Associazione Amici dell’Ospedale Gianni Carutti ha donato all’ASST di Cremona una apparecchiatura radiologica digitale (DISCOVERI XR656 PLUS).
Nei giorni scorsi la Presidente dell’Associazione Ida Beretta e il Direttore generale dell’ASST di Cremona Giuseppe Rossi hanno sottoscritto l’atto notarile che sancisce la donazione. L’apparecchiatura sarà installata nel Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cremona con l’obiettivo di migliorare i percorsi diagnostici dei pazienti che necessitano di una prestazione radiologica in urgenza. I lavori di adeguamento dei locali procedono a ritmo serrato e prevedono: il rivestimento dei muri con pannelli piombati (funzionali alla radioprotezione antix); la costruzione di una struttura metallica a soffitto per il sostegno aereo dell’apparecchiatura (che si muoverà su binari, come una specie di scanner). A lavori ultimati, seguirà l’installazione vera e propria. Il tutto entrerà in funzione nei prossimi mesi.
“E’ la realizzazione di un progetto la cui idea, condivisa da subito con la Direzione strategica dell’Azienda, è nata all’inizio del 2018. Un progetto che l’Associazione Amici dell’Ospedale Gianni Carutti ha portato avanti con determinazione – spiega Ida Beretta, Presidente Amici dell’Ospedale Gianni Carutti. Ciò è accaduto nella convinzione che un’apparecchiatura radiologica in Pronto Soccorso possa fare la differenza per evitare il trasferimento dei pazienti urgenti nel reparto di Radiologia, recuperando così tempo prezioso per la salute”. “A migliorare sarà, infatti, la gestione del paziente in urgenza – conferma Giuseppe Rossi (Direttore generale dell’ASST di Cremona), attraverso diagnosi più tempestive, maggior rapidità di intervento e cura. questo vale in particolare per le persone con politrauma. In futuro, consentirà una distribuzione più efficiente delle attività radiologiche, a beneficio di tutta la cittadinanza; le urgenze, talvolta, possono rallentare i tempi di attesa dell’attività ordinaria, in questo momento ancora condizionata, nel suo normale svolgimento, dalla fase post-emergenziale e dalle normative anticontagio Covid-19”.