DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Droga nell’auto: coppia in manette

Cappella Cantone, 21enni avevano nascosto sotto il sedile e nello schienale panetti per 700 grammi di hascisc

di Daniele Rescaglio

Operaio lui, barista lei. Entrambi incensurati, nell’auto nascondevano settecento grammi di hascisc. Sabato pomeriggio i due 21enni, S.J. nato a Cremona, e C.M.A. classe 2000, di nazionalità romena, erano a bordo di una Renault Clio e stavano viaggiando lungo la Paullese, verso Cremona. A Cappella Cantone sono incappati in un posto di blocco dei carabinieri di Pizzighettone e del nucleo radiomobile, con l’ausilio del personale del nucleo operativo di Crema. S.J. e C.M.A. quando sono stati fermati forse pensavano di passarla liscia, del resto la droga era ben occultata nell’auto: hanno consegnato i documenti come richiesto. Tuttavia non sono riusciti a controllare del tutto l’ansia e proprio notando una certa agitazione della coppia, i carabinieri hanno deciso di procedere ad un controllo dell’auto. Nell’abitacolo, lato guida, sotto il sedile e nello schienale, era nascosta la droga, settecento grammi di hascisc suddivisi in sette panetti da un etto ciascuno. Secondo i calcoli fatti dai carabinieri quel quantitativo poteva essere suddiviso in centoquaranta dosi da cinque grammi ciascuno per un valore sul mercato tra i seimila e i settemila euro. Le indagini dei carabinieri non si fermano, soprattutto per capire quale fosse il giro di clienti della coppia, potrebbe essere che lo stupefacente fosse diretto sulla piazza di Cremona. Altro nodo sul quale stanno indagando gli uomini dell’Arma, riguarda il luogo dove la coppia avrebbe acquistato la droga: potrebbe essere Crema o anche l’hinterland milanese, ma non si esclude nemmeno le campagne intorno.

Del resto come dimostrato anche dai recenti fatti accaduti a Ferie di Pizzighettone, proprio le campagne sono diventate le nuove piazze dello spaccio tra Cremona, Lodi e Crema. A Ferie un 27enne era rimasto ferito gravemente in quello che parrebbe un regolamento di conti tra spacciatori nordafricani. La Clio sulla quale i 21enni arrestati viaggiavano è stata posta sotto sequestro, mentre i due sono stati condotti in caserma. Qui, espletate le formalità di rito sono stati tradotti in carcere, a Cremona il ragazzo e a Brescia la giovane, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.