
Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco (foto di archivio)
Cremona, 27 marzo 2025 – È uscito di casa ieri pomeriggio, mercoledì 26 marzo, con alcuni amici ma non è più rientrato a casa. Un uomo di 64 anni, residente a Vescovato nel Cremonese, è stato ritrovato morto questa mattina in una roggia dal figlio. Ci sono i contorni del giallo nella sorte di un uomo ritrovato cadavere e recuperato poi dai vigili del fuoco dopo che parenti e conoscenti si erano messi in moto per cercarlo nelle zone solitamente frequentate dal pensionato.
Il cadavere è stato scorto poco dopo le 9 in una roggia che scorre alle porte del paese ed è stato recuperato dai vigili del fuoco. Presentava alcune ferite al volto e almeno in un primo momento i carabinieri, titolari delle indagini, hanno compiuto accertamenti senza escludere alcuna ipotesi, compresa quella dell'omicidio.
Raccolte diverse testimonianze e svolti rilievi più approfonditi, con medico legale e specialisti della Scientifica sul posto, l'opzione del delitto, comunque ritenuta debole dall'inizio, ha però via via perso consistenza: le lesioni sul volto risultano compatibili con la caduta nel fossato e potrebbero essere state provocate dall'impatto con il terriccio delle sponde. Resta da capire cosa sia accaduto e perché il 64enne sia finito in acqua: se per un malore o invece, come gli investigatori ritengono probabile, per una caduta accidentale. Il magistrato ha disposto l'autopsia.