Torna in carcere dove sconterà il resto della sua condanna, cioè circa 18 mesi, sentenza emessa dal tribunale di Milano a causa di due furti del quale l’uomo, un 36enne milanese, si era reso responsabile. Il giudice gli aveva concesso di scontare la pena fuori di galera ed era stato assegnato a una comunità terapeutica di San Giovanni in Croce (Cremona), ma lui aveva disatteso alle disposizioni della comunità e si era fatto trovare varie volte in fallo e per questo motivo lunedì i carabinieri lo hanno riportato in carcere. Il 36enne si era reso responsabile di furti commessi in provincia di Milano nel 2021 e nel 2022. L’uomo nel giugno 2021, a Segrate, a bordo di un treno, aveva strappato dalle mani di una donna un telefono cellulare ed era scappato. Alcuni passeggeri lo avevano inseguito e poi fermato e consegnato ai carabinieri. Invece, nel febbraio 2022, a Pioltello, era stato arrestato per avere sfondato con una pietra il finestrino di un’auto, ma era stato fermato prima che potesse rubare qualcosa.
P.G.R.