Le indagini dei carabinieri di Soncino
E' stato ferito con una coltellata il 15enne di Soncino finito in terapia intensiva agli Spedali civili di Brescia domenica notte. Il giovane sarebbe stato ferito da un altro ragazzo, poco più che maggiorenne, identificato e denunciato dai carabinieri al termine di una indagine durata alcuni giorni. Non una bottigliata dunque, come si era detto inizialmente, ma un fendente tra il fianco e la schiena: i carabinieri hanno anche chiarito l'equivoco della bottiglia proprio perché nelle fasi concitate della rissa e del parapiglia qualcuno avrebbe sentito una bottiglia rompersi.
Erano circa le due di notte, nel parcheggio del locale, in via Brescia a Soncino, due gruppi di giovani sono venuti alle mani, non è chiaro se per uno sguardo di troppo ad una ragazza o forse perché alcuni ragazzi erano più “carichi” e desiderosi di attacar briga con altri. Fatto è che dalle parole si è passati ai fatti: spintoni prima e poi botte, nonostante ci siano stati ragazzi che hanno tentato di fermare la rissa. In quel frangente l'aggressore ha sferrato la coltellata al ragazzo, finito a terra sanguinante.
Subito sono stati chiesti i soccorsi, mentre qualcuno ha tentato di fermare il maggiorenne che è salito sull'auto di un amico per allontanarsi. Presenti nel parcheggio c'erano diversi giovani, molti che non hanno partecipato alla rissa ma hanno visto. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso giunto da Brescia e ha caricato il ferito accompagnandolo agli Spedali Civili. Sono arrivati anche gli uomini dell’Arma, le pattuglie della Stazione di Camisano e dell’Aliquota Radiomobile di Crema e poi della Stazione di Soncino che ha preso in mano le indagini. Il coltello è stato buttato dal finestrino in campagna, e al momento non è stato ancora ritrovato.