PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Finto agente si fa versare 380mila euro

Vittima della truffa scoperta dalla banca un imprenditore di Malagnino

Finto agente si fa versare 380mila euro

Vittima della truffa scoperta dalla banca un imprenditore di Malagnino

Malagnino (Cremona) – "Buongiorno, sono un agente postale, la avviso che stiamo svolgendo accertamenti sulla sua banca e abbiamo le prove che qualcuno sta prelevando illegalmente soldi dai conti correnti dei clienti. Per scoprire chi è il ladro, abbiamo bisogno della sua collaborazione".

L’imprenditore di Malagnino verifica che il numero di telefono da cui arriva la telefonata è proprio quello della Polizia postale di Cremona, dà la propria disponibilità e casca nelle rete perdendo 380mila euro. La truffa è andata in scena ad agosto. Il finto poliziotto ha convinto l’imprenditore a prelevare dal conto corrente, in vari passaggi, l’ingente somma e a versarla su conti correnti che lo stesso agente suggeriva.

"In questo modo – ha riferito il poliziotto – possiamo scoprire quale dipendente mette le mani sul suo conto corrente". In totale l’imprenditore ha effettuato quattro versamenti verso altrettanti conti correnti, avendo avuto l’assicurazione che in breve i soldi sarebbero tornati sul suo conto e il ladro acciuffato. La vittima ha atteso ma, invece della telefonata del finto poliziotto, ne ha ricevuta un’altra dalla banca, che gli chiedeva spiegazioni circa la grossa somma prelevata. Così l’imprenditore ha riferito quanto successo e ha scoperto di essere stato truffato. Le indagini hanno permesso di recuperare sin qui 42mila euro e stanno cercando di dare un nome al finto poliziotto.