Soncino (Cremona), 8 gennaio 2017 - Hanno un nome le persone che hanno sottratto le due lampade che illuminavano il presepe di Gallignano. Sono state denunciate dai carabinieri della stazione di Soncino, coordinati dal luogotenente Paolo Rosin, i quali hanno condotto una rapida indagine arrivando a identificare i due ladri e a recuperare le lampade asportate. I carabinieri hanno denunciato una coppia di disoccupati, lui 23 anni e lei 17. Nella loro abitazione di Gallignano, sono state trovate le due lampade di Wood sottratte dal presepe nella notte dal 2 al 3 gennaio. I due si sono giustificati dicendo che stanno allestendo la loro abitazione e che quelle lampade servivano a dare un po’ di luce alla casa, visto che al momento non avevano soldi per fare acquisti. I faretti sono stati presi in custodia dai militari e successivamente restituiti al parroco di Gallignano, don Lino Viola, che ha provveduto a rimetterle al loro posto. Una delle due immette colore nel presepe, mentre l’altra serve a fornire l’effetto del giorno e della notte.
Il furto, le lampade hanno il valore di un centinaio di euro, aveva suscitato irritazione della gente, non tanto per il danno economico, quanto per il fatto che nessuno nella frazione immaginava che qualcuno osasse allungare le mani sul grande presepe esterno alla chiesa. È bastato bussare alla porta dei due ed entrare in casa per trovare la refurtiva e ascoltare la disarmante giustificazione. Al termine dell’indagine, l’uomo è stato deferito alla procura del tribunale di Cremona, mentre la ragazza, minorenne, al tribunale dei Minori di Brescia.