PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Gemellaggio con Melun giunto al traguardo dei venticinque anni

CREMA (Cremona) Brie per Melun (città francese da 40 mila abitanti a sud di Parigi) e salva per Crema. Nacque così...

CREMA (Cremona) Brie per Melun (città francese da 40 mila abitanti a sud di Parigi) e salva per Crema. Nacque così il gemellaggio tra le due città. Era il 24 giugno del 2001 e all’epoca nessuno avrebbe potuto prevedere un così lungo sodalizio. Mai un anno è stato saltato e le visite ora dell’una, ora dell’altra delegazione sono andate avanti senza interruzione. Gli amici francesi hanno spesso partecipato alle edizioni del Gran carnevale cremasco e i cremaschi spesso rappresentati dal gruppo dei Pantelù, si sono recati oltralpe per essere presenti alla festa del Brie. Quest’anno, per il venticinquesimo anniversario, a Crema è arriva la delegazione di Melun, con la prima cittadina Brigitte Tixier accolta dall’omologo Fabio Bergamaschi. Nella sala ricevimenti c’era anche il sindaco del 2001, Claudio Ceravolo, che ha ricordato il collega d’oltralpe Jacques Malinelli che con lui ha firmato il gemellaggio. Presente alla cerimonia anche il vescovo di Crema Daniele Gianotti. Ieri mattina la delegazione di Melun ha partecipato alla festa del salame nobile cremasco e la prima cittadina ha tagliato il nastro con il collega italiano. Inoltre alle 17 in sala consiliare è stato presentato il libro “Un’amicizia senza confine”, realizzato dal gruppo Pantelù, che racchiude fatti e fotografie di 25 anni di gemellaggio. La cerimonia è stata allietata da intermezzi musicali suonati dal maestro Alessandro Lupo Pasini e cantati da Debora Tundo.

P.G.R.