REDAZIONE CREMONA

Gestione Parco del Serio. Confermato il presidente:. Cremasco più rappresentato

Alla guida dell’ente che riunisce 28 Comuni Basilio Monaci, nel consiglio entra Simona Prete .

Basilio Monaci resta presidente del Parco del Serio Gli agricoltori hanno confermato Ernesto Zaghen

Basilio Monaci resta presidente del Parco del Serio Gli agricoltori hanno confermato Ernesto Zaghen

Basilio Monaci confermato presidente del Parco del Serio all’unanimità. Questo il risultato dell’assemblea di ieri mattina a Romano di Lombardia, sede del parco, dove si sono tenute le votazioni per rinnovare presidenza e consiglio del parco del Serio, con la presenza dei sindaci dei comuni interessati dalla struttura e delle istituzioni che ne hanno competenza. Simona Prete, Rodolfo Ferrari e Stefano Trapattoni sono stati votati dall’assemblea, mentre per le associazioni agricole come rappresentante è stato designati il sergnanese Ernesto Zaghen e come emissario della regione, Doriano Bendotti. Prima della votazione la Provincia di Bergamo aveva chiesto un rinvio, ma la domanda è stata dapprima contestata da Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema; Antonio Grassi, primo cittadino di Casale Cremasco e Simona D’Alba, sindaco di Pedrengo e quindi respinta all’unanimità. La richiesta dei bergamaschi era motivata dalla necessità di cercare un accordo sui nomi del consiglio da eleggere, in quanto i bergamaschi miravano a una maggiore rappresentanza consiliare rispetto ai cremaschi.

Soddisfazione personale per Basilio Monaci che si è visto riconfermare la fiducia all’unanimità dei presenti in assemblea. "Sono felice per la rielezione – ha detto – ma anche perché il Cremasco è rappresentato in consiglio da Simona Prete e la nostra zona torna ad avere un consigliere dopo parecchio tempo. Anche la conferma da parte degli agricoltori di Ernesto Zaghen come loro rappresentante è un elemento di continuità". Il parco del Serio si sviluppa per circa 45 chilometri lungo il fiume Serio, dalla sua foce nell’Adda fino al comune di Seriate, attraversando 28 comuni delle province di Bergamo e Cremona.

Pier Giorgio Ruggeri