OFFANENGO (Cremona)
Patente buona, carta d’identità di un altro e finisce in carcere. È la storia di uno straniero di 29 anni fermato dai carabinieri di Romanengo l’altra notte. L’uomo, domiciliato in provincia di Bergamo, è passato dalla rotatoria di Offanengo sulla Serenissima, che immette alla 591 per Romano di Lombardia, alle quattro del mattino. L’ora insolita e la targa straniera hanno indotto i militari di Romanengo a fermare la vettura. A bordo due donne e alla guida lo straniero che ha mostrato patente e documento d’identità. Ai militari il documento di riconoscimento è apparso subito sospetto e per questo le tre persone sono state portate in caserma per controlli. Mentre le due ragazze sono risultate a posto, per l’uomo sono sorti problemi. In breve i militari hanno appurato che non aveva 33 anni, come indicato sul documento, ma 29 e aveva precedenti.
A quel punto il 29enne è stato arrestato e, visto che stava guidando un’auto straniera ma non aveva il permesso di guida in regola, è stato multato per guida senza patente. Lo straniero però non è stato in grado di pagare la multa e quindi l’auto gli è stata sequestrata. Ieri mattina l’uomo è stato portato in tribunale dove il giudice ha convalidato l’arresto, lasciandolo poi libero fino al processo, fissato il 26 febbraio, e con l’obbligo di non dimorare in provincia di Cremona fino al dibattimento.
Pier Giorgio Ruggeri