MATTIA TODISCO
Cronaca

Offanengo, giocatore fa pipì a bordo campo. Il giudice lo ferma per due mesi

Kalaja dell’Offanenghese (Eccellenza) espulso dall’arbitro contro la Vis Nova sarà out fino al 17 gennaio.

Il giocatore dovrà stare fermo per 2 mesi

Il giocatore dovrà stare fermo per 2 mesi

Cremona, 11 novembre 2023 – Il giudice sportivo del Comitato Regionale Lombardo ha deciso di squalificare fino al 17 gennaio 2024 Nicolas Kalaja, attaccante dell’Offanenghese classe 2002. Il giocatore milita nel campionato di Eccellenza della Lombardia, girone B, dove i cremaschi sono attualmente sesti in classifica dopo nove partite. Non potranno schierare il ragazzo fino a metà gennario a seguito della sentenza arrivata dopo la partita disputata lo scorso fine settimana tra le mura della Vis Nova Giussano.

Il giudice ha deciso di sanzionare il comportamento del calciatore, che non faceva parte dei protagonisti della sfida in campo ma nel corso della stessa, come recita il comunicato, "pur posizionandosi in un angolo al di fuori del terreno di gioco, urinava". Il fatto è stato rilevato dal direttore di gara nel secondo tempo della contesa, motivo per cui il fischietto ha estratto un cartellino rosso e spedito il “reo“ negli spogliatoi. L’Offanenghese ha poi portato a casa il confronto grazie a una doppietta di Confalonieri, primo gol su rigore poco prima dell’intervallo e raddoppio a dieci minuti dal termine. L’arbitro ha poi ovviamente segnalato l’accaduto al giudice sportivo, che si è pronunciato. L’attaccante salterà, a causa della squalifica, le prossime sette partite di campionato e anche la Coppa Italia.

L’episodio ricalca quanto accaduto nello scorso campionato,a marzo, nel corso della sfida tra Piacenza e Lecco del campionato di Serie C. Nel corso della partita Cristian Bunino, oggi passato al Brindisi ma fino allo scorso anno nelle fila dei lecchesi, venne espulso per lo stesso motivo. La grande differenza tra quanto avvenuto lo scorso fine settimana e quel che si è verificato nel passato campionato è che allora il giudice sportivo decise per un solo turno di stop.

Anche il resto della giornata nella categoria non è stata “tranquillissima“, come purtroppo accade sovente nelle categorie dilettantistiche. Nello stesso comunicato ci sono infatti altri provvedimenti piuttosto pesanti per episodi di violenza. Caputo della Castanese è stato fermato dal giudice, per esempio, per le prossime cinque giornate di campionato dopo aver colpito con un calcio un avversario e aver reagito alla notifica del provvedimento di espulsione con fare minaccioso, insultando il direttore di gara e provocando poi un avversario al momento di lasciare il terreno di gioco.

Allo stesso modo Ballabio, calciatore dell’Altabrianza Tavernerio non giocherà le prossime quattro partite della stagione in Eccellenza, riporta ancora il comunicato, perché fermato dal giudice dopo aver tenuto una “condotta irriguardosa nei confronti della terna arbitrale“. Tre giornate, invece, per Sacchini del Muggiò, ritenuto colpevole di un “atto di violenza nei confronti di un calciatore avversario“.