Luca Strepparola ha deciso di cominciare il 2025 con una trasferta a Roma, conclusa dopo cinque giorni di pedalata. "Potrebbe sembrare strano, ma a mio parere anche l’uomo può andare in letargo. Soprattutto se è circondato da comodità, se ha una casa accogliente e se vive in Pianura Padana, dove la mattina oltre alla nebbia ci possono essere alcuni gradi sotto zero. Per sfuggire da questa spirale bisognava sfoderare la natura nomade che ci appartiene. Così ai botti del primo dell’anno ho preferito impugnare il manubrio della bici e affrontare il buio delle 5.30 del mattino e i -3/-4 gradi delle campagne vicino a casa per dirigermi senza una precisa meta verso sud, dove sicuramente le temperature sarebbero state più clementi".
Tra passi innevati, mare d’inverno, incontri di viaggio e tanti prodotti da forno, dopo 655 chilometri percorsi, Roma gli è sembrata la destinazione perfetta per concludere questo risveglio dei sensi. "Il 2025 è anche l’anno del Giubileo, che concede l’indulgenza plenaria. In poche parole la Chiesa concede la remissione di tutti i peccati se si rispettano certi requisiti, come per esempio il pellegrinaggio, che va bene anche in bici". P.G.R.