Il luogo dell'incidente dove è morto Mohammed Miad (Courtesy Cremaonline)
Casaletto di Sopra, 31 dicembre 2015 - Si chiamava Mohammed Miad, il marocchino di 33 anni investito e ucciso questa mattina poco prima delle 10 sulla provinciale Melotta da un furgone.
L'uomo, secondo le indagini dei carabinieri di Camisano e della Polstrada di Crema, stava camminando sul bordo della provinciale, quando improvvisamente si sarebbe inoltrato verso il centro della strada. Proprio in quel momento stava transitando a bordo di un Iveco Stralis di una ditta di Palazzo Pignano G.B., 52 anni, milanese che, accortosi del pedone, ha tentato di evitarlo, sbandando a sinistra. Purtroppo la repentina manovra del mezzo non ha potuto evitare l'investimento dEl pedone, che è rimasto ucciso dall'impatto con il mezzo. Poco dopo l'investimento sul posto sono arrivati i carabinieri, un'ambulanza e l'auto medica del 18 e, poco dopo, una pattuglia della Polstrada di Crema. Purtroppo, nonostante iL tentativo, nulla si è potuto fare per il marocchino. Al momento non si conosce il domicilio della vittima che pare fosse clandestina in Italia e senza fissa dimora. Per l'autista del furgone ci sarà un avviso di garanzia per omicidio colposo, come atto dovuto.
di P.G.R