PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Schianto frontale tra due auto: gravi professoressa e il marito medico

L’incidente è avvenuto mentre la coppia rientrava ad Agnadello da Pandino. L’erba alta sul ciglio della strada che ostacola la visibilità potrebbe avere influito

I soccorsi ai feriti dopo lo schianto avvenuto sulla provinciale 34

I soccorsi ai feriti dopo lo schianto avvenuto sulla provinciale 34

Agnadello (Cremona) – Sono gravi, anche se non preoccupanti le condizioni di A.M.F., 71 anni, storica professoressa di matematica di Agnadello e del marito, il dottor G.C. di 73 anni, anche lui notissimo in paese per essere stato medico di condotta per moltissimi anni rimasti feriti sulla provinciale 34 in un incidente stradale venerdì intorno alle 18 e poi trasportati in ospedale in codice rosso. Il sinistro è avvenuto mentre da Pandino la coppia stava rientrando alla propria abitazione in Agnadello. La strada è piuttosto stretta e non ha la striscia di mezzeria. Inoltre l’erba sul ciglio della strada è piuttosto alta e impedisce una buona visibilità.

A un tratto, fuori da una semicurva, la Yaris della coppia si è scontrata semifrontalmente con una Jeep condotta da un 38enne di Pandino che proveniva in senso inverso. Nell’incidente la Yaris è finita fuori strada fermandosi per metà nel torrente Tormo che scorre a pochi metri dalla carreggiata, mentre la Jeep è andata dall’altra parte della carreggiata. Immediati i soccorsi, arrivati con auto medica e due ambulanze della Croce Bianca di Rivolta d’Adda e della Croce Rossa di Treviglio.

Le condizioni della professoressa, trovata semi incosciente, sono state ritenute serie e il medico ha chiesto l’intervento di un’eliambulanza che è decollata da Milano, ha prelevato la donna e l’ha trasportata nell’ospedale milanese di Niguarda, dove è stata ricoverata in codice rosso. Gli altri due feriti sono stati portati in ospedale a Bergamo e a Treviglio. Il conducente della Jeep è stato ricoverato a Treviglio in codice giallo, mentre il medico è andato a Bergamo in codice rosso. Sul posto i vigili del fuoco di Crema, che hanno aiutato a recuperare i feriti nella Yaris, finita nel Tormo e una pattuglia di carabinieri per i rilievi.