Vailate, 19 agosto 2016 - Sono finiti in manette due ladri di ferro. Intorno alle 12.30 di ieri i carabinieri di Vailate hanno arrestato due calabresi 50enni per furto ai danni di un cantiere edile. Da alcuni giorni sono in corso servizi preventivi in coincidenza con la chiusura per ferie di diverse attività produttive che rimangono pressochè incustodite ed alla mercè di malintenzionati. Nell’ambito di tale attività di controllo sono stati predisposti servizi esterni di vigilanza alle ditte. Ieri, grazie anche alla collaborazione della polizia locale del Comune di Vailate, è stata segnalata ai carabinieri la presenza di un mezzo sospetto adiacente ad un cantiere edile, in quel momento incustodito.
Immediatamente i militari si sono portati sul posto constatando la veridicità della comunicazione rinvenendo un furgone con all’interno del materiale ferroso nonché alcuni tombini in ghisa. I carabinieri hanno notato poi che la rete di recinzione del cantiere era stata forzata ed notando all'interno due uomini bloccati e successivamente arrestati per tentato furto aggravato in concorso. I due di fatto dimoranti da anni a Rudiano, già con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, approfittando che il cantiere edile fosse incustodito, avevano tagliato con una cesoia la rete di recinzione e stavano caricando il materiale ferroso sul furgone. Il bottino, di valore oltre 500 euro è stato restituito al proprietario che ha formalizzato la denuncia di furto. Nei confronti dei due arrestati verrà altresì richiesto alla questura di Cremona l’emissione di un foglio di via obbligatorio dal Comune di Vilate per la durata di anni tre.